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Ferrovie Nord Milano entra in FuoriMuro, Legambiente (Balotta): SI RAFFORZA L'IRI LOMBARDA

La società ferroviaria lombarda acquisisce il 49% di quella ligure ed è pronta a rilevare il controllo di LocoItalia. Un'operazione che nasce dall'accordo strategico siglato dalle tre Regioni del Nord-Ovest: Lombardia, Liguria e Piemonte. Così governatore Maroni sta continuando a scimmiottare le attività espansioniste delle FS che, grazie all'avvallo del Governo, sono impegnate in acquisizioni e accorpamenti nel settore e non solo.

| Scritto da Redazione
 Ferrovie Nord Milano entra in FuoriMuro, Legambiente (Balotta): SI RAFFORZA L'IRI LOMBARDA

E’ un vero e proprio ritorno agli anni '60, quando lo Stato sviluppava attività di ogni tipo in economia: ora assistiamo a un nuovo e costoso passo in economia di FNM, da molti denominata l'IRI Lombarda. Un paradosso, se si pensa che la Regione Lombardia non ha i soldi per riasfaltare e mettere in sicurezza due terzi della rete stradale lombarda o che è costretta a sopprimere autobus extraurbani di importanti linee dell'area metropolitana milanese a causa della mancanza di fondi.

A pochi anni di distanza dalla cessione di Ferrovie Nord Cargo alla tedesca Deutsche Bahn, il gruppo Ferrovie Nord Milano (controllato al 57% dalla Regione Lombardia) torna così a investire nel trasporto merci, rilevando per 1,3 milioni di euro il 49% dell'azienda genovese FuoriMuro, e avrà tre mesi di tempo per decidere se acquisire anche il 51% nella neonata LocoItalia (società che gestisce qualche locomotore e che si dedicherebbe al noleggio e all'acquisto di locomotive). Se lo facesse dovrebbe coprire metà dei costi (5 milioni di euro) sostenuti da Locoitalia per l'acquisto recente di due locomotori.

FuoriMuro è l'impresa ferroviaria che svolge i servizi di manovre ferroviarie nel porto di Genova e offre anche trazione ferroviaria da e per gli scali liguri verso la Pianura Padana e la Francia. L'accordo tra le parti prevede anche l'opzione per Fnm di salire al 70% di FuoriMuro, quando (e se) nel 2020 l'Autorità Portuale avrà rinnovato la concessione (tramite gara) del servizio di manovra ferroviaria in porto.

Il tutto mentre i gravi problemi gestionali di Trenord (50% FNM e 50% FS) restano irrisolti: alti costi gestionali, disservizi e ritardi quotidiani dei treni pendolari, manutenzione mezzi inadeguata e alta conflittualità di ferrovieri. Dopo l'acquisizione del 50% dell'azienda di trasporti urbana di Verona ATV a un prezzo doppio (21 milioni) della base d'asta di 11 milioni ,continua lo shopping di FNM di Asset senza alcuna strategia industriale che li giustifichi.

Dario Balotta responsabile trasporti legambiente lombardia

Milano 31 marzo 2017

 

 

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