Sabato, 20 aprile 2024 - ore 16.17

Formigoni ed altri imputati assolti a Cremona dall’ accusa di corruzione per acquisto acceleratore Sanità Vero

Formigoni è stato condannato in via definitiva per un altro caso di corruzione nella sanità, il caso Maugeri. Al "Celeste" furono pignorati vitalizi e pensione. Causò un danno erariale di 47,5 milioni di euro. Resta ai domiciliari, sconterà il resto della pena che si estinguerà nel 2023, nell'abitazione in cui abita, a Milano.

| Scritto da Redazione
Formigoni ed altri imputati assolti a Cremona dall’ accusa di corruzione per acquisto acceleratore Sanità Vero

Formigoni ed altri imputati assolti a Cremona dall’accusa di corruzione per acquisto acceleratore lineare Sanità  Vero

Roberto Formigoni, è stato assolto a Cremona dalle accuse per un presunto giro di tangenti nella sanità. Assolti anche l'ex dg dell'assessorato regionale alla Sanità, Carlo Lucchina e l'ex dg dell'Azienda ospedaliera di Cremona, Simona Mariani. Lo ha deciso il tribunale di Cremona. La procura aveva chiesto l'assoluzione.

Formigoni e Mariani erano accusati di corruzione, Lucchina di abuso d'ufficio, per la vicenda 'Vero', l'acceleratore lineare per le terapie oncologiche che per l'accusa era stato acquistato a un prezzo superiore a quello di mercato. La vicenda risale al 2011, quando l’ospedale Maggiore di Cremona acquistò per 8 milioni di euro l’acceleratore lineare per le terapie oncologiche dalla Hermex di Giuseppe Lo Presti, in stretti rapporti con l’ex consigliere lombardo di Forza Italia, Massimo Gianluca Guarischi, condannato per corruzione in via definitiva a 5 anni. È a lui che l’imprenditore catanese pagò una maxi tangente di 427mila euro per lo sblocco del finanziamento regionale che permise la vendita dell’apparecchiatura all’ospedale cremonese

Formigoni è stato condannato in via definitiva per un altro caso di corruzione nella sanità, il caso Maugeri. Al "Celeste" furono pignorati vitalizi e pensione. Causò un danno erariale di 47,5 milioni di euro. Resta ai domiciliari, sconterà il resto della pena che si estinguerà nel 2023, nell'abitazione in cui abita, a Milano.

678 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online