Signor Direttore, alcune famiglie con bambini piccoli, rischiano la salute per esposizione al freddo nelle proprie abitazioni, cui è stata tagliata la fornitura del gas unitamente all’acqua, questa immorale iniziativa denota una forte insensibilità dell’ente gestore e della Pubblica Amministrazione nei confronti degli indigenti, sono consapevole che non è facile scovare i furbetti senza l’intervento della finanza, poiché molti si camuffano da poveri da troppi anni e vergognosamente usufruiscono di aiuti pubblici vedi riduzioni bollette, luce, acqua, gas, Tarsu, rette asili, universitarie ecc, sottraendo illegalmente ed ignobilmente risorse ai veri bisognosi, grazie soprattutto all’ inefficienza della pubblica amministrazione, ai servizi sociali, che non sanno distinguere i veri poveri dai disonesti, per cui i veri indigenti ancora oggi ne pagano le conseguenze, mentre come al solito chi doveva controllare, non è mai chiamato a rispondere di nulla, e mentre la cla sse politica, naviga nell’oro i dirigenti del comune e della provincia vengono super pagati con incentivi che gridano vendetta, i consigli di amministrazione delle partecipate vengono militarizzati dai politici, si continuano a sperperare soldi pubblici per consulenze esterne fasulle, snobbando le competenze interne, in questo caos di spese non si ha il buon senso di ridurre i privilegi per istituire un fondo pubblico da usare per i veri bisognosi, e non alla moltitudini di furbastri che se la ridano a crepapelle, per gli aiuti economici percepiti, tramite autocertificazioni fasulle, o peggio ancora taroccate Elia Sciacca