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Gentiloni: ''Effetti devastanti del Covid sull'economia. Serve subito l'ok al Recovery Plan''4
Gentiloni: ''Effetti devastanti del Covid sull'economia. Serve subito l'ok al Recovery Plan''
Il Commissario UE all'Economia ha parlato delle stime sul Pil dell'Eurozona.
Mercoledì 08 Luglio 20202020-07-08T12:41:00+02:00
| Scritto da Redazione
Al Commissario Ue all'Economia Paolo Gentiloni oggi è toccato l'arduo compito di annunciare e commentare le stime sul Pil dei Paesi dell'Eurozona, stime dalle quali emerge che l'Italia, seguita da Spagna e Francia, è quella che se la passa peggio a causa dell'impatto che ha avuto l'emergenza coronavirus.
Gentiloni ha spiegato:
"Il coronavirus ha fatto più di mezzo milione di vittime, un numero ancora in aumento di giorno in giorno - in alcune parti del mondo a un ritmo allarmante. Le nostre previsioni mostrano i devastanti effetti economici di quella pandemia. La risposta della politica in tutta Europa ha contribuito ad attenuare il colpo per i nostri cittadini, eppure rimane il rischio di una crescente divergenza, disuguaglianza e insicurezza"
Gentiloni ha aggiunto:
"Ecco perché è così importante raggiungere rapidamente all'accordo accordo sul piano di risanamento proposto dalla Commissione per iniettare nuova fiducia e nuovi finanziamenti nelle nostre economie in questo momento critico"
"L'impatto economico del confinamento è più grave di quanto avevamo inizialmente previsto. Continuiamo a navigare in acque agitate e siamo esposti a molti rischi, tra i quali un'altra massiccia ondata di contagi"
E ha spiegato:
"Al di là di qualsiasi altra considerazione, le previsioni sono un esempio eloquente della necessità di concludere un accordo sul nostro ambizioso pacchetto per la ripresa, NextGenerationEU, per aiutare l'economia. Per quanto riguarda i prossimi mesi di quest'anno e il 2021 è lecito attendersi una ripresa, ma dovremo sorvegliare da vicino il rischio che avvenga a ritmi diversi. È nostro dovere continuare a proteggere i lavoratori e le imprese e a coordinare scrupolosamente le politiche a livello dell'Ue, per poter uscire dalla crisi più forti e più uniti"