Idee per un accordo bilaterale Romeno Italiano sull'energia | Marco Baratto
La Romania posside numerose risorse naturali . Molte saranno strategiche per il prossimo futuro . Penso al gas, al petrolio , nucleare e carbone. Sarebbe bene, prima che si muovano alltri a lanciare un accordo bilaterale sull'energia tra Italia e Romania .
Un accordo però impostato su principi seri:
1) parità di trattamento: non deve essere un accordo predatorio nel quale solo l'Italia deve beneficiare. Devono essere le popolazioni delle regioni interessate a godere dei vantaggi economici . Dobbiamo finire di considerare la Romania e tutti i paesi dell'Est come terra di conquista ma veri fratelli;
2) riapertura delle miniere di carbone (penso ad esempio alla Valle del Fiume Jiu) attraverso l'ammodernamento delle strutture estrattive . Questo permetterebbe la creazione di posti di lavoro in loco e la rinascita economica della Valle;
3) Accordo bilaterale con una divisione dei ricavi 70/30 (dove il 70% degli utili di sfuttamento rimane in loco e da re investire in loco);
4) Accordo strategico italo/rumeno sul nucleare di nuova generazione per la creazione sia in Italia sia in Romania del nuovo nucleare.
5) Immediato accesso all'area Schenghen della Romania e della Repubblica Moldova;
6) Risoluzione della questione della Transnistria attraverso un piano di larga autonomia e riconoscimento dei diritti della comunità russofona;
Questi sono i punti sui quali si potrebbe fondare un accordo bilaterale serio tra Romania ed Italia. Meglio che ci pensiamo, prima che arrivino altri.
Marco Baratto