Gianni Bozzini, presidente CNA Cremona Il nostro impegno nella associazione Uniti per Cremona
Personalmente penso che uno screening di massa sia la migliore garanzia per una ripresa all’insegna della sicurezza e della prevenzione.
Conoscere la presenza di anticorpi, ancor che non ne sia certa la durata, serva a garantire serenità al personale che si appresta alla ripresa occupazionale. Tanto quanto è importante sapere la non presenza di anticorpi, al fine di poterci dotare dei necessari DPI e adottare le dovute soluzioni ambientali e comportamentali per una corretta prevenzione al contagio. Spero tanto che il prelievo capillare possa dare le garanzie di affidabilità per le quali la comunità scientifica attualmente si divide. Ma l’impegno a portare avanti questo progetto deve essere propositivo, auspicando nel frattempo il miglioramento delle tecniche di analisi, in attesa di un vaccino o terapie farmacologiche. Concludo rilevando quanto sia stato importante unire tutte le categorie economiche per far fronte a questa grave emergenza. Auspico che per il futuro questa strategica “Coalizione di Associazioni” rimanga attiva e operativa, perchè saranno molte le occasioni da affrontare in quella che sarà la più difficile ripresa dal dopo guerra.
Fonte ufficio stampa CNA