Giornata mondiale del latte, collaborano anche Comune e Provincia di Cremona

Incontro istituzionale in Comune con i promotori cremonesi delle iniziative legate alla Giornata mondiale del latte promossa dalla FAO volta a sostenere il consumo del latte per migliorare le condizioni di nutrizione dei popoli dei Paesi meno abbienti e di quelli in via di sviluppo e finalizzata a migliorare le condizioni di vita e il benessere sociale. La Giornata mondiale del latte è il 1° giugno 2016, ma il 30 settembre prossimo ci sarà un primo momento con la Giornata mondiale del latte fresco nelle scuole. Due ricorrenze collegate da una serie di iniziative in fase di programmazione.

All’incontro, coordinato dalla Vicesindaco Maura Ruggeri, affiancata da Silvia Toninelli, dirigente del Settore Politiche Educative, hanno partecipato il Presidente della Provincia Carlo Vezzini insieme al dirigente Andrea Azzoni, Renzo Nolli, Presidente di Confcooperative Cremona, Roberto Ferrari per CIA Cremona (Confederazione Italiana Agricoltori), Ildebrando Bonacini, Maria Luigia Bernuzzi e Anna Ardigò per la Libera Associazione Agricoltori, Giovanni Scotti per Latteria Soresina.

Cremona ha una storia molto rilevante sul latte e derivati e un’economia che ancora oggi si basa in gran parte su questo settore, comprendendo un indotto straordinariamente importante che si colloca in una regione con le medesime caratteristiche: la Lombardia produce circa il 40% del latte nazionale.

Per tali ragioni la Libera Associazione Agricoltori Cremonesi intende rilanciare il ruolo del consumo di latte fresco nella dieta per una corretta e sana alimentazione e, per questo, insieme ad altre Associazioni di categoria del settore, ha chiesto il coinvolgimento del Comune e dell’Amministrazione provinciale per un’azione mirata in una provincia dove l’agricoltura è ancora la base della economia locale. L’incontro tenutosi in Comune è stata l’occasione per sancire la disponibilità di Comune e Provincia a collaborare per promuovere sul territorio questa campagna di sensibilizzazione.