Bambinisenzasbarre aderisce alla “Marcia per l’Amnistia, la Giustizia, la Libertà” intitolata a Marco Pannella e Papa Francesco, organizzata per il 6 novembre a Roma, in occasione del Giubileo dei carcerati. La Marcia è organizzata dal Partito Radicale Nonviolento, Transnanzionale e Transpartito, partirà dalla Casa Circondariale di Regina Coeli e arriverà a Piazza San Pietro. In marcia ci saranno anche gli operatori di Bambinisenzasbarre.
Il Giubileo dei carcerati è un evento al quale prenderanno parte oltre mille persone detenute provenienti da 12 Paesi del mondo. Da Opera arriveranno a Roma circa 20 detenuti con le loro famiglie. Tra questi Erjugen Meta che ha 34 anni e da oltre dieci sta scontando la sua pena in carcere “Per me è un’emozione unica, sento la responsabilità di rappresentare tanti miei compagni e le loro famiglie che troppo spesso sono senza voce ” – racconta Erjugen.
“Siamo felici di aderire alla marcia – spiega la presidente di Bambinisenzasbarre Lia Sacerdote -. Per noi è un’occasione importante per sensibilizzare l’opinione pubblica sul difficile tema della genitorialità in carcere”. Sono circa 100mila i bambini che ogni anno in Italia visitano un familiare detenuto. Per tutelare i loro diritti lo scorso settembre è stata rinnovata la “Carta dei figli dei genitori detenuti”, firmata dal ministro della Giustizia Andrea Orlando, dalla Garante dell’Infanzia Filomena Albano e dalla presidente di Bambinisenzasbarre Lia Sacerdote. Inoltre l’intergruppo degli eurodeputati per i diritti dei minori fino al 12 dicembre raccoglierà le firme tra i parlamentari europei perché la Carta italiana venga adottata dall’Europa.