Venerdì, 26 aprile 2024 - ore 02.23

HMC – MEZZA MARATONA CITTA’ DI CREMONA: I PETTORALI DEI TOP RUNNER

Puntuale come ogni anno, anche il week-end della sedicesima edizione della HMC - Mezza Maratona Città di Cremona si apre con la consegna dei pettorali ai top runner in gara. E, come ogni anno, scenografico teatro di questo rito è il salone principale dell’Hotel Impero situato proprio alle spalle del Palazzo del Comune.

| Scritto da Redazione
HMC – MEZZA MARATONA CITTA’ DI CREMONA: I PETTORALI DEI TOP RUNNER

Ancora: come ogni anno, gran maestro di cerimonia della serata insieme a Michel Solzi, Presidente dei Cremona Runners che organizzano la manifestazione sportiva cittadina, Fabio Rossi, direttore di Podisti.net, storico media partner dell’evento insieme a Radio DeeJay, Cremona1 e La Provincia di Cremona.

Il primo a prender la parola facendo gli onori di casa, è proprio il Presidente Solzi che apre le danze con “un sincero ringraziamento a tutti i miei collaboratori impegnati nella Maratonina e nella staffetta HMC You&Me – Mario, Monica, Maurizio e Daniele solo per citarne alcuni, senza dimenticare i volontari e tutte le autorità: per la prima volta nella nostra storia, l’edizione di quest’anno offre a tutti i presenti un livello di sicurezza mai raggiunto prima conformemente alle disposizioni del Decreto Minniti. E con questa consapevolezza, con previsioni buone, un numero di partenti molto elevato (raddoppiate le coppie iscritte alla staffetta HMC You&Me), non posso che sperare in un nuovo record della corsa.”

In tema di staffetta, gara con soli due anni di età, ma con un buon riscontro tra i cremonesi e non, è inevitabile parlare del sindaco della città, Gianluca Galimberti, in gara nella seconda frazione insieme a Francesca, “quella che corre veramente tra i due: devo ringraziarla per avermi spronato e convinto a correre, ma non nascondo che io tapascio…e spero di arrivare in condizione per poter procedere con le premiazioni dei vincitori!” Battute a parte, anche il sindaco di Cremona ribadisce il proprio ringraziamento a tutte le persone e le autorità impegnate in questa manifestazione, anche lui portando l’attenzione dei presenti sul discorso sicurezza: “se la manifestazione è sicura, Cremona come città lo è; e finora, rispettando tutte le normative e le disposizioni in materia, non abbiamo dovuto annullare nessuna manifestazione sportiva, segno che il nostro impegno e la nostra sensibilità in materia sicurezza sono molto elevate.”

 Arriva quindi il momento della presentazione dei top runner – scaramenticamente non prende infatti la parola Mario Pedroni, braccio destro di Michel Solzi: questo non solo per la sua ormai nota allergia ai microfoni, ma anche per evitare un improvviso peggioramento delle condizioni meteo come è capitato nell’unica edizione in cui è stato intervistato.

 Per cavalleria si inizia dalle quote rosa: presentata Claudia Gelsomino (ITA, 1969) / Atletica Palzola, assente giustificata in serata, ma testa di serie azzurra della HMC – suo il titolo italiano sulla doppia distanza del 2014, la prima a ricevere gli applausi del pubblico è Ivyne Jeruto Lagat (KEN, 1993) / #Iloverun Athletic Team: con un pb di 71.59 siglato quest’anno a Fiesso d’Artico e forte del primo posto ai Campionati Italiani di Corsa Campestre a Gubbio la scorsa primavera, domani sarà al via con il pettorale F4 – consegnato da Alfredo Luppi in rappresentanza dello sponsor microData.

Pettorale F3 e stretta di mano con Paolo Rossi, Presidente dell’ASC Cremonese – che proprio nel pomeriggio ha espugnato il campo del cittadella per 2-1 con un goal al 94.esimo e in 9 contro 11, ndr, per Mary Wangari Wanjohi (KEN,  del team run2gether – pb di 71.35.

Va alla sua compagna di squadra Pauline Naragoi Esikon (KEN, 1990) il pettorale F2 consegnato da Rossano Bonetti, Presidente di Witor’s, altro importante sponsor della manifestazione cremonese – pb: 71.21.

Sarà invece sulla maglia di Winfridah Moraa Moseti (KEN, 1996), alfiere dell’Atletica 2005, il pettorale F1 consegnato dal dottore Carmine Grassi, vicequestore vicario di Cremona – pb: 70.54.

 

Prima di passare alla consegna dei pettorali agli atleti più quotati alla vittoria, è il turno di tre atleti di spicco di Cremona: Mauro Cattaneo, da anni il cremonese più veloce, domani al via con il numero 9; e Pierluigi Bonardi, proprietario dell’omonimo negozio di ottica, ed Enrico Ferrari, direttore generale di LGH, amici e sponsor della HMC.

 Cinque i favoriti alla vittoria.

Pettorale numero cinque per Gideon Cheruiyot Kurgat (KEN, 1989) dell’Atletica Potenza Picena: con un pb di 62.12, è Giovanni Radi del Panathon a consegnargli il numero di partenza.

A seguire, numero 4 per James Murithi Mburugo (KEN, 1989), esordiente sulla distanza in forza al team run2gether, che riceve il pass per la partenza da Roberto Bonetti, cremonese doc, quarto classificato ai Campionati Italiani Cadetti di salto con l’asta.

E’ Mario Pedron a consegnare il numero 3 a Henry Kimani Mukurta (KEN, 1990) che vanta un pb sui 21k di 62.39.

E, per finire, i due superfavoriti: pettorale numero due per Paul Kariuki Mwangi (KEN, 1993), anche lui del team run2gether, con un pb di 61.25 e fresco di un quinto posto alla passata edizione della HMC; numero 1 invece a Joash Kipruto Koech dell’Atletica Potenza Picena che proprio a Cremona lo scorso anno ha siglato il proprio pb di 62.10 con il quale si è assicurato la medaglia d’argento – a dar loro i pettorali, rispettivamente Simona Frassi dell’associazione a.i.d.a. contro la violenza femminile alla quale verrà devoluto parte del ricavato della prova, e il dottor Roberto Ferrari, vicecomandante della polizia municipale.

 Da segnalare, due belle storie di rinascita che si svolgono proprio qui alla HMC.

La prima vede protagonista Michele Palamini / GAV Vertova, azzurro di maratona agli Europei di Zurigo nel 2014, rientrato alle gare da un paio di settimane. Nessuna velleità di risultato per lui, ma la gioia e il piacere di rientrare nel sistema corsa ad alto livello, con il prezioso compito di portare al personale Nicola Nembrini, suo compagno di squadra – simbolo che l’atletica è anche amicizia e condivisione di gioie e fatiche.

La seconda, parla invece la lingua di Ernest Nti Johnson, profugo ghanese di 19 anni scappato dal proprio paese dopo una vera e propria avventura rocambolesca: orfano dei genitori, scampato agli aguzzini, sopravvissuto a morte quasi certa, e salvo dopo la traversata del Mediterraneo sui barconi, è ospite ora del centro accoglienza profughi e rifugiati di Varese e, sotto la guida di Silvano Danzi, sta mettendosi in luce nella corsa.

La HMC – Mezza Maratona Città di Cremona è una gara Silver in base alla classificazione FIDAL, riconoscimento di cui tutti vanno molto orgogliosi e fieri; ma Gold sotto il profilo solidale, sociale e umanitario, aspetto per il quale tutti gioiscono ancora di più.

2250 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online