Martedì, 19 marzo 2024 - ore 04.38

Padania Acque S.p.A. e HMC Cremona unite Mezza Maratona totalmente ecosostenibile

Maratonina di Cremona Collaborazione tra Padania Acque e Cremona Runners Club che renderà, la 16^ edizione della Maratonina di Cremona ecosostenibile perché plastic free. Si tratta di una novità assoluta per questa competizione che sarà ulteriormente “speciale” perché la Mezza Maratona “città di Cremona” sarà la prima manifestazione sportiva a fregiarsi del nuovo logo “acqua eco sport”, presentato durante la conferenza stampa della gara tenutasi presso Palazzo Pallavicino Ariguzzi in via Colletta a Cremona.

| Scritto da Redazione
Padania Acque S.p.A. e HMC Cremona unite Mezza Maratona totalmente ecosostenibile Padania Acque S.p.A. e HMC Cremona unite Mezza Maratona totalmente ecosostenibile

Padania Acque S.p.A. e HMC Cremona unite per la prima Mezza Maratona totalmente ecosostenibile che può fregiarsi del logo acqua eco sport

Novità assoluta della 16^ edizione è la sostituzione di 9.000 bottigliette di acqua con l’acqua pubblica. Nei 5 punti ristoro soltanto l’acqua fresca e pura dell’acquedotto, libera dalla plastica.

Padania Acque e la Mezza Maratona “Città di Cremona” rispettano l’ambiente. Non un semplice slogan ma un intervento reale a beneficio dello sport, degli atleti e della collettività perché la 16^ edizione della maratonina sarà caratterizzata da una vera e propria rivoluzione per il forte messaggio sociale e ambientale promosso dagli organizzatori e dal gestore unico dell’idrico cremonese: l’acqua pubblica in sostituzione dell’acqua in bottiglia. L’eliminazione di 9.000 bottigliette di plastica, utilizzate annualmente nelle precedenti edizioni, significa fare a meno di 148 kg di plastica, 405 litri di petrolio e di 202 Kg di CO2. Un cambiamento che si riflette anche sugli aspetti pratici e sulla gestione della corsa ecosostenibile perché l’abolizione di questa ingente quantità di plastica comporta la predisposizione di 5 punti ristoro ciascuno dotato di allaccio idrico temporaneo. Domenica 15 ottobre i circa 3000 podisti non si disseteranno più lungo il percorso utilizzando bottigliette di plastica, rifiuti con un impatto devastante per la natura l’ambiente nel quale viviamo. Padania Acque sarà presente anche in piazza del Comune con un’ulteriore postazione, il veicolo “la buona acqua in piazza” che verrà collocato nelle vicinanze dell’arrivo della gara per distribuire l’acqua a tutti (spettatori, cittadini, turisti e passanti).

“ACQUA ECO SPORT” - La certificazione arriva da Padania Acque attraverso il logo “acqua eco sport” conferito solo a tutte le iniziative sportive di ambito provinciale richiedenti patrocinio sulla base di uno specifico regolamento che prevede l’adozione di misure sostenibili sotto il profilo ecologico e sociale quindi gli eventi “acqua eco sport” dovranno essere in linea con concetti e criteri di sostenibilità ambientale finalizzati alla prevenzione dei rifiuti di plastica.

Fregiarsi di questo marchio significa farsi portavoce di valori positivi e di comportamenti virtuosi, vuol dire contribuire a proteggere e tutelare l’ecosistema, migliorare la qualità della vita. Il Presidente Claudio Bodini ha spiegato come è nata l’idea del logo “acqua eco sport”: “un tema importante e drammaticamente attuale è quello del costante aumento dei rifiuti di plastica a causa dell’ingiustificato ricorso all’acqua in bottiglia in luogo dell’acqua potabile, soprattutto nel nostro Paese. Come risaputo, purtroppo, accade che nelle manifestazioni e nelle competizioni sportive si registrino elevati consumi di acqua in bottigliette mono uso che dopo un breve utilizzo diventano subito rifiuti che si accumulano nelle discariche e in quantità sempre maggiore inquinano la nostra terra e i nostri mari. Basta riflettere sull’utilizzo quotidiano della plastica nelle nostre case e nei luoghi che frequentiamo. I dati parlano chiaro: ogni anno vengono prodotti 300 milioni di tonnellate di plastica di cui oltre il 40% viene usato una volta soltanto, a volte per meno di un minuto, e poi gettata via. Secondo un recente studio, dagli anni ‘50 a oggi, sono stati prodotti in tutto il mondo oltre 8,3 miliardi di tonnellate di plastica”.

Numeri allarmanti che impongono una reazione e una pronta risposta innanzitutto da parte delle Istituzioni pubbliche e delle aziende pubbliche di servizi come Padania Acque che, come sottolineato dall’Amministratore delegato Alessandro Lanfranchi, “hanno il dovere di promuovere la qualità della nostra acqua quale elemento sicuro, economico, facilmente fruibile ma soprattutto ecologicamente ad impatto zero. La collaborazione con HMC Cremona va proprio in questa direzione: scegliere di invertire la rotta, assumere buone pratiche e attuare modelli eco-friendly attraverso percorsi e progetti che coinvolgono il mondo dello sport, le società sportive del territorio provinciale, favorendo eventi con un maggiore consumo di acqua pubblica che significa meno inquinamento”.

Nella prima fotografia (da sx a dx): l’A.D. di Padania Acque Alessandro Lanfranchi, il presidente di Padania Acque Claudio Bodini e il presidente di Cremona Runners Club Michel Solzi presentano il logo “acqua eco sport”

Nella seconda fotografia (da sx a dx): Tiziano Zini delegato provinciale del Coni, il vice questorie vicario di Cremona Carlo Carmine Grassi, Solzi e Bodini

In allegato la descrizione del logo presentato

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