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Il Festival Tango continua

| Scritto da Redazione
Il Festival Tango continua

Il Festival Tango continua
Tra le nuove iniziative progettate per animare la città durante il
periodo estivo e per attrarre turismo figura la prima edizione del
/Cremona International Tango Festival/, organizzato dall'Assessorato
alla Cultura e Turismo in collaborazione con il Tango Club Cremona e con
il Florentia Tango. Dopo l'inaugurazione avvenuta lunedì scorso,
*venerdì 8 luglio* vi sarà la serata clou in piazza del Comune, alle
21.30, e il giorno successivo, *sabato 9 luglio*, la chiusura con
milonga ai giardini pubblici di piazza Roma, dalle 19 alle 24.
L'ingresso è gratuito.
Il tango, danza affascinante ma anche entità culturale a tutto tondo,
che nel 2009 è stato dichiarato dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità,
trova alcuni importanti punti di contatto anche con Cremona. La nostra
città, conosciuta a livello internazionale come la città dei violini,
ben si presta come cornice di eventi culturali nell'ambito di questa
danza, in quanto il violino è uno degli strumenti base delle orchestre
di tango argentino.
"Visto il successo ottenuto dall'iniziativa al suo esordio - dichiara al
riguardo l'assessore alla Cultura e Turismo I*rene Nicoletta De Bona* -
l'auspicio dell'Amministrazione è che questa iniziativa possa essere un
ulteriore elemento a favore della candidatura della liuteria di Cremona
ad essere dichiarata dall'UNESCO patrimonio immateriale dell'umanità.
Ricordo inoltre che, grazie  alla collaborazione che è stata avviata nei
mesi scorsi ed ufficializzata pochi giorni fa, il Cremona International
Tango Festival, nella sua veste di manifestazione itinerante, l'anno
prossimo vedrà la partecipazione anche del Comune di Salò, città che va
ad aggiungersi a Busseto e Fiorenzuola d'Arda".
Le serate hanno una prima parte riservata allo spettacolo con le
esibizioni di due coppie di ballerini argentini noti a livello
internazionale, Sara Parnigoni y Jorge Damian Mariño con Angela Ruth
Manonellas y Andreas Erbsen, accompagnati dal vivo dalla grande
orchestra di tango Ensemble Hyperion. A seguire ci saranno momenti di
danza aperti a tutto il pubblico presente. Chi ama e pratica il tango,
dopo aver assistito alle esibizioni dei ballerini professionisti, potrà
danzare su una pista appositamente allestita dando così vita alle
milonghe (momenti di danza aperte a tutti). Durante questa seconda parte
della serata,  le musiche saranno curate da musicalizador (dj)
conosciuti a livello nazionale. Andy Mocellin e Franz el Niebla.

E sempre a proposito di tango si ricorda, nell'ambito dell'iniziativa
"L'altro lato del violino", il seguente appuntamento:

*Ensemble Buenos Aires Tango
violino, bandoneon, voce, piano, contrabbasso
Tanto classico e Nuevo Tango*

Museo Civico "Ala Ponzone"
*Venerdì 15 luglio*
ore 20,00 -- 20,45 Happy hour
ore 21,00 concerto nel cortile del Museo

Roberto Pedro Di Rosa -- bandoneón
Paolo Costanzo -- violino
Hernan Fassa  -- pianoforte
Paolo Guglielmetti - contrabbasso
Luciano Degli Angeli -- voce

L'ensemble Buenos Aires Tango nasce dall'idea del bandoneonista
argentino Roberto Pedro Di Rosa di trasmettere lo spirito del tango
tradizionale argentino, fortemente legato al ballo, dalle sue origini
fino ai tempi nostri. Il filo conduttore rimane appunto il ballo: lo
stile è caratterizzato non solo da una formazione che ricorda gli albori
del tango argentino, quando gli strumenti tipici erano quelli più
facilmente trasportabili e sempre pronti ad improvvisare un "bailongo"
(ovvero una milonga estemporanea), ma anche dagli arrangiamenti scritti
dallo stesso Roberto Pedro Di Rosa che ha curato ogni singolo spartito
col fine di raggiungere la necessaria comunione tra l'idea dell'autore e
la personalità dell'ensemble. Ha così sviluppato un programma che
include temi dalla "Guardia Vieja" fino all'avanguardia contemporanea
dandole però una certa omogeneità e coerenza nella ricerca dell'intima
relazione tra musica e danza. A questa formazione, che parte appunto dal
trio composto da bandoneòn, violino e contrabbasso con l'opzione del
pianoforte, caratterizzato dalla sua semplicità e dinamicità,
all'occorrenza si possono aggiungere altri elementi fino ad arrivare a
un massimo di sei includendo la voce  e un'altro violino raggiungendo in
questo modo una pienezza di suono e un impatto più incisivi. Inoltre c'è
la possibilità di esibirsi con l'intervento di ballerini professionisti.
Gli autori che ci accompagneranno in questo percorso musicale attraverso
tutto il Novecento saranno tra gli altri Filiberto, Laurenz, Canaro,
Plaza e Troilo.

Cremona, 6 luglio 2011

Ufficio Stampa Comune di Cremona
Piazza del Comune, 8
ufficiostampa@comune.cremona.it
tel 0372 407019 - fax 0372 407039
www.comune.cremona.it

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