Cremona al terzo posto, dopo Milano e Pavia, nella speciale classifica delle città più inquinate della Lombardia. Tra i responsabili dell’inquinamento ambientale emerge la zootecnia invasiva e gli spandimenti di liquami e fanghi nei campi. Il risultato è di una media di 55 microgrammi per metro cubo di polveri sottili nell’aria e 32 giorni di superamento dei limiti previsti per legge nel 2019.
Codacons: “I dati ci dicono che le misure adottate sinora non sono sufficienti a garantire un’aria più pulita. Il fallimento del Piano Aria delle Regioni del bacino padano è sotto gli occhi di tutti; occorre ripensare le politiche ambientali su più larga scala. Sino ad allora dovremo rassegnarci a dati come questi”.