L’importanza della lingua LIS, la prefettura di Cremona per i non udenti

Nella giornata di venerdì 14 novembre 2014, il Capo di Gabinetto, su delega del Prefetto, ha ricevuto, su richiesta degli interessati, una delegazione della sezione provinciale dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi. Durante l’incontro, i rappresentanti locali dell’ENS hanno evidenziato l’importanza che la lingua dei segni, LIS e LIS tattile, riveste, quale strumento concreto di integrazione delle persone non udenti, che oggi incontrano grandi difficoltà di comunicazione negli uffici pubblici, negli ospedali, nei tribunali, a scuola e nelle relazioni. I rappresentanti dell’ENS hanno, quindi, chiesto a questa Prefettura di voler comunicare ai competenti Organi di Governo i motivi della protesta attuale, volta a facilitare l’iter di approvazione della proposta di legge finalizzata al riconoscimento della LIS e della LIS tattile. Di tale richiesta la Prefettura ha dato opportuna comunicazione al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Dott. Beaumont Crockett Bortone, Capo di Gabinetto