Guardiamo ai fatti: il PD ha chiesto alla Lega di ritirare i suoi 5.000 emendamenti per evitare il supercanguro, l'emendamento PD che avrebbe impedito qualsiasi discussione. La Lega ha ritirato 4.500 dei suoi emendamenti e nonostante ciò il PD ha insistito con il supercanguro. Il M5S si è semplicemente rifiutato di appoggiarlo in questa assurda imposizione, su un numero di emendamenti del tutto regionevole per una legge così discussa. Per votare i 500 emendamenti rimasti sarebbero bastati un paio di giorni di votazioni. Ma il PD ha deciso di sospendere la seduta e di darsi alle polemiche inutili invece di votare. Ho letto accuse ridicole sul fatto che alcuni degli emendamenti del centrodestra che sono rimasti in piedi sono senza senso o provocatori, accuse mosse come se a presentare quegli emendamenti fosse stato il M5S e non il centrodestra. Si tratta di pochissimi emendamenti e nel tempo in cui i piddini che proprio non riescono a guardare in casa propria stanno perdendo a commentarli avremmo già potuto votarli e bocciarli.
La sola verità è che il PD non si fida di sé stesso. Se il PD fosse certo dei suoi numeri in Parlamento il disegno di legge Cirinna' sarebbe già stato approvato. La senatrice che porta il suo nome ha un bel coraggio ad affermare che il suo errore politico sarebbe stato di fidarsi del M5S. Il suo errore è stato quello di fidarsi del PD. Un errore che hanno fatto in molti, e che invito ancora una volta tutti a non ripetere.
Danilo Toninelli Deputato MoVimento 5 Stelle (Cremona)
