Matteo Piloni (Pd) Colonia di Finalpia: forse l’unica soluzione è la vendita. Parliamone
Finalpia è una realtà importante per il cremasco e per i cremaschi. E dopo le ultime vicende è senz'altro giusto parlarne.
Però va fatto bene, senza forzature o semplificazioni.
C'è una fondazione, con un suo statuto. E un consiglio di amministrazione che va ringraziato per il faticoso lavoro di tanti anni. E sostenuto.
Certamente Finalpia non è più la colonia di una volta. Oggi è un albergo. L'aspetto sociale si è quasi, se non del tutto, cancellato.
Giusto, anzi doveroso, parlare del suo futuro (anche se ferragosto non è il periodo migliore per farlo!).
Non ho letto "veti" da parte del Presidente Soffientini. Piuttosto una giusta prudenza. Fatte le doverose verifiche statutarie, probabilmente la vendita è l'unica strada possibile. Per nulla facile. Con un obiettivo: destinare il ricavato alla realizzazione di un progetto sociale per la città e il territorio. Magari sostenendo, se non del tutto almeno in parte, le progettualità della Fondazione Benefattori cremaschi. Un'altra importante realtà della nostra città e del territorio a cui i cremaschi, e non solo, sono molto legati.
Non mi convince l'idea di una "fusione". Non possiamo caricare sulle spalle della Fondazione Benefattori una questione senza prima averla risolta. Piuttosto "dopo", contribuendo a rafforzare con nuovi servizi, la realtà della Benefattori.
Dobbiamo dare vita ad una nuova storia, in cui l'aspetto sociale deve essere protagonista.