Mercoledì, 24 aprile 2024 - ore 18.12

News 34° Carnevalissimo Crema Descrizione carri e non solo

I carri, frutto di mesi di instancabile lavoro dei volontari del Comitato, sono pronti. Il gruppo di appassionati che lavora tutto l’anno, ininterrottamente, d’estate e d’inverno, la sera e il finesettimana, al caldo torrido e al gelo, per regalare alla città un evento unico e grandioso, è composto da un piccolo numero di ‘irriducibili’ che non mollano mai.

| Scritto da Redazione
News 34° Carnevalissimo Crema  Descrizione carri e non solo

News 34° Carnevalissimo Crema  Descrizione carri e non solo

Dopo la prima domenica a spasso per il centro storico con il rapper Bosio, i gruppi folk e il nuovo carro del Gagèt, è in arrivo il 16 febbraio la prima sfilata dei grandi carri e mascheroni del Carnevale Cremasco.

I carri, frutto di mesi di instancabile lavoro dei volontari del Comitato, sono pronti. Il gruppo di appassionati che lavora tutto l’anno, ininterrottamente, d’estate e d’inverno, la sera e il finesettimana, al caldo torrido e al gelo, per regalare alla città un evento unico e grandioso, è composto da un piccolo numero di ‘irriducibili’ che non mollano mai.

Eugenio Pisati, che ne è il Presidente, quest’anno vuole rendere onore a tutti loro chiamandoli per nome. In particolare al gruppo Barabèt che ha realizzato 4 carri su 5, più quello nuovo del Gagèt. Ecco dunque i ruoli e le identità di chi non manca mai e da anni dedica ogni momento libero alla realizzazione dei mascheroni di cartapesta in movimento che incantano più di 30.000 turisti.

Andrea Fusarbassini (cartapestaio-carrista), Gianni Mombrini (vicepresidente comitato), Monica Mingione (cartapesta e colore), Giuseppe Ardigò (contabilità), Alberto Marchesetti (carrista), Chiara Ginelli (cartapestaia, presidente Barabèt), Leonardo Mingione (carrista), Viola Terenziano (maschera gagèt), Matteo Guerrini (carrista, carpentiere), Simona Bottoni, Vittorio Beltrame (carrista, pittore), Angelo Bonizzi (impianti), Francesco Dotti (carpentiere e carrista), Alessandro Beltrame (segretario), Madeleine Pieragostini, Camilla e Tyson i cagnolini mascotte.

Questi i titoli e i temi dei carri che hanno realizzato per l’edizione 2020:

Barabèt- Odissea

Barabèt- La leggenda del Drago Tarantasio

Barabèt- Una gabbia di matti

Barabèt in collaborazione con Amici-Un giorno di festa (in onore di Federico Fellini)

Pantelù- Rio, salviamo l’Amazzonia

In più i Barabèt hanno realizzato un carro interamente rinnovato dedicato al Gagèt, maschera tipica del nostro carnevale.

Appuntamento alle 14.30 in piazza Giovanni XXIII per la sfilata con una speciale madrina: KENIA FERNANDEZ, la brasiliana del programma di Mediaset ‘Avanti un altro’.

Immancabile, sul carro Odissea, Alessandro Bosio, rapper cremasco famoso ormai a livello nazionale grazie ai video condivisi su Youtube e al programma Tv Mediaset ‘Avanti un altro’. Domenica uscirà in anteprima anche il video della canzone che ha dedicato alla manifestazione con immagini dei carristi al lavoro al capannone al ritmo di ‘ANDIAMO AL CARNEVALE’. Parodia della canzone di Rovazzi ‘Andiamo a comandare’.

-----------------------------------------

  • “ODISSEA”

Ecco arrivare una ciurma di pirati buoni guidati dal Capitan Alessandro Bosio e dai suoi luogotenenti Tony Termosifone e Miguel dalla Spagna. Nel loro viaggiare per i sette mari questi pirati hanno un unico obiettivo, recuperare tutte le persone che nel mare trovano problemi e pericoli e portarli verso le rive sicure di una terra ospitale 

  • “la leggenda del drago Tarantasio”

C’era una volta il lago Gerundo situato tra le province di Bergamo, Lodi, Cremona e Milano. Dimora di una creatura Leggendaria, il drago Tarantasio. Secondo la leggenda questo drago si nutriva di bambini, era causa dell’affondamento delle barche che solcavano le acque del lago e che il suo fiato pestilenziale fosse la causa di una malattia conosciuta come febbre gialla. Fu però il capostipite della casata dei Visconti che uccise il drago,  adottando poi l’immagine del biscione con il bambino in bocca come simbolo della sua signorìa milanese, e lo seppellì sull’isolotto Achilli ancora visibile alla destra del ponte sull’Adda a Lodi. Si ringraziano gli sponsor, Zucchetti controterzista di Capergnanica e l’azienda agricola corte dei Monaci 

  • La gabbia dei matti

Venghino signori Venghino, sta per cominciare lo spettacolo. La gabbia vi sta aspettando con tutte le sue meraviglie, magie e curiosità. Affollata da esseri di fantasia e non, questa gabbia è uno specchio della società contemporanea, dove i comportamenti di ogni giorno spesso sfociano nella pazzia. Dagli atti di violenza insensata, al masochismo di chi in nome del divertimento assume sostanze pericolose oppure all’overdose di tecnologia che porta le persone a diventare degli “smombies”… 

  • Un giorno di festa

Quest’anno si festeggiano i 100 anni dalla nascita di un regista, sceneggiatore, fumettista e scrittore italiano, considerato uno dei migliori nella storia del cinema: Federico Fellini. Nell’arco di quarant’anni ha ritratto in decine di lungometraggi una piccola folla di personaggi memorabili. È proprio da un suo capolavoro del 1954 che questo carro trae ispirazione, ovvero “la Strada”. Con la memorabile interpretazione di Giulietta Masina nel ruolo di Gelsomina, questo film vinse l’oscar come miglior film straniero nella decima edizione in cui fu istituita tale categoria di premio nel 1957. 

  • RIO – Salviamo L’amazzonia

Questo carro è dedicato agli animali della foresta Amazzonica, tra cui il pappagallo Blu che ha ispirato il film d'animazione del 2011 “Rio” e che è stato dichiarato estinto in natura. A rendere ancora più drammatico tutto ciò è che, negli ultimi 10 anni, altre specie di animali a rischio di estinzione hanno fatto la stessa fine.

La causa di tutto ciò, come è facilmente intuibile, è l’uomo che, in nome del progresso o per far spazio a nuovi pascoli e appezzamenti agricoli, ha bruciato dolosamente tantissimi ettari del Polmone del mondo.

Questa catastrofe ci riguarda tutti e perciò dovrebbe essere obiettivo comune la salvaguardia del pianeta che ci ospita.

 

Crema 17 febbraio 2020

664 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online