Nei giorni scorsi è stata presentata l’area del Pd ‘ Sinistra e cambiamento’. Fanno parte di questa aggregazione/corrente politica all’interno del PD quella parte di Area Riformista che ha votato la fiducia all'Italicum e non ha condiviso lo 'strappo' di Roberto Speranza
A presentare la nuova area del Pd sono stati il ministro Maurizio Martina, il presidente della commissione lavoro Cesare Damiano, Enzo Amendola, Paola De Micheli, Luciano Pizzetti, Matteo Mauri e Micaela Campana a illustrare "Sinistra è cambiamento: per una primavera democratica", un progetto politico "assolutamente nel solco del Pd".
Abbiamo sentito il cremonese sen. Luciano Pizzetti sottosegretario alle Riforme che ci ha dichiarato le ragioni per le quali ha aderito e promosso la nuova area ‘Sinistra e Cambiamento’.
‘Le ragioni -ci dice Luciano Pizzetti- sono almeno sei: non posso stare in un area che nega la fiducia al governo che si regge su PD e presieduto dal suo segretario; per coerenza con quanto sostenuto da Bersani in campagna elettorale sotto la voce ‘Responsabilità’ del suo programma; per rispetto dello statuto del Pd e delle sue regole congressuali; per il Pd , la ‘ditta’, che deve avere un futuro;oltre a Renzi nel campo riformista non vi è nulla, ci sarebbe solo il populismo e la destra come tutte le elezioni nei paesi europei testimoniano’.
Infine continua Pizzetti : Nel Pd è giusto che esistano delle ‘minoranze’ ma non delle ‘opposizioni’ a chi ha vinto legittimamente il congresso e guida il partito.
Nell’intervista, divisa in due parti, si parla anche del problema scottante dell’immigrazione e delle proposte politiche dell’area Pd Sinistra e Cambiamento sulla scuola, pensioni e riforma del senato.
Intervista Gian Carlo Storti
1° Video: Pd Sinistra e Cambiamento. Intervista a sen. Luciano Pizzetti. Le ragioni delle scelte ed i temi dell’immigrazione.
2° Video: Pd Sinistra e Cambiamento. Intervista a sen. Luciano Pizzetti: i punti qualificanti del nostro programma: LAVORO E IMPRESA, PENSIONI, SCUOLA, SENATO MODELLO BUNDESRAT, PARTITO:NUOVI MODELLI DI PARTECIPAZIONE
