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Piloni e Galletti Niente dibattito con la minoranza PD per il NO alla Riforma Costituzionale durante Festa Unità di Cremona

Nei giorni scorsi un gruppo di iscritti al PD Cremonese aveva chiesto con una lettera alla segreteria provinciale e cittadina del PD di organizzare un confronto- durante la Festa dell’Unità – sul prossimo referendum Costituzionale .Matteo Piloni e Roberto Galletti rispondono che il confronto alla Festa dell’Unità di Cremona con la minoranza PD per NO al Referendum Costituzionale non si può pare. Ma il tono del dibattito rimane sereno e nelle righe di una intelligente polemica politica. Uno spiraglio per un confronto rimane aperto per il dopo festa…

| Scritto da Redazione
Piloni e Galletti  Niente dibattito con la minoranza PD  per il NO alla Riforma Costituzionale  durante  Festa Unità di Cremona

Piloni e Galletti  Niente dibattito con la minoranza PD  per il NO alla Riforma Costituzionale  durante Festa Unità di Cremona

La lettera di esponenti PD per il No alle Riforme Costituzionali inviata alle segreterie provinciali e cittadina del PD .Caro segretario provinciale e caro segretario cittadino,  come iscritti ai circoli del Partito Democratico della Federazione di Cremona e convinti sostenitori del valore irrinunciabile del pluralismo interno, avanziamo la proposta di promuovere unitariamente un confronto pubblico all’interno della imminente festa dell’Unità di Cremona tra le diverse posizioni sul tema della revisione della Costituzione italiana e della legge elettorale Italicum.  Convinti che questa nostra proposta abbia diritto di cittadinanza anche a livello locale e non solo a livello nazionale, dove i gruppi dirigenti si sono organizzati in aree di maggioranza e di minoranza; convinti che le posizioni delle minoranze interne al PD abbiano una loro dignità politica e dunque diritto ad una piena agibilità all’interno del nostro partito e ad una evidenza pubblica, dichiariamo la nostra disponibilità ad indicare il nome di uno dei due relatori.   Ci affidiamo a voi per quanto riguarda la scelta della data e dell’orario che riterrete più opportuni per organizzare all’interno della festa di Cremona questo confronto. Ovviamente accoglieremo con grande rispetto il nome dell’ altro relatore che vorrete designare.   Noi non ci sentiamo ospiti nella nostra casa comune che è il Partito Democratico. Per questo la proposta che avanziamo  non è la richiesta di una concessione, ma la riaffermazione responsabile e serena di un diritto di tutti gli iscritti a vedere conosciute e discusse tutte le diverse posizioni interne al PD.   Fiduciosi che apprezzerete il nostro atteggiamento, in attesa della vostra risposta, vi porgiamo i nostri saluti 

Michele Arisi ,Gian Carlo Corada, Gigi Rotelli, Paolo Bodini, Anna Grimaldi, Gianfranco Berneri, Marco Pezzoni ed altri

Cremona 10 agosto 2016

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La risposta di Matteo Piloni e Roberto Galletti:  Caro Michele, cari tutti. Innanzitutto grazie per lo spirito con il quale avete avanzato la vostra proposta. Spirito che, vi assicuro, abbiamo pienamente colto. Vi è la necessità di affrontare i prossimi mesi aprendo nel partito un confronto vero e ampio, per affrontare nel merito l'appuntamento referendario e dare a tutti i nostri iscritti ed elettori l'occasione di approfondire e conoscere i contenuti di una riforma molto importante. Occasioni che ad oggi sono mancate, così come è mancata una vera occasione per far conoscere all'esterno la posizione ufficiale del nostro partito, anche e soprattutto a Cremona, essendo saltato l'appuntamento di giugno con Guerini. Per questo ritengo importante che la festa di Cremona debba in prima istanza essere l'occasione per far conoscere la posizione del PD, evitando di creare confusione anche e soprattutto tra i nostri che, soprattutto tra coloro senza i quali la festa non sarebbe organizzata, non apprezzerebbero affatto. Tale necessità è la stessa, tra l'altro, che hanno giustamente evidenziato altre Feste, non solo del PD. L'aver organizzato pochi dibattiti all'interno della Festa puntando solo ad un unico incontro a sostegno della Riforma con il ministro Martina (se ne è aggiunto successivamente un altro fuori programma) e ad altri su temi locali (in totale 6 sere su 11), non va solo nella direzione sopra descritta, ma riguarda anche e soprattutto la necessità di concentrarci sull'esito economico della Festa, per dare respiro al bilancio del nostro partito che, com'è noto, versa in uno stato di delicata sofferenza. (.....)  Sperando che questi motivi vengano compresi con lo stesso spirito con il quale abbiamo compreso la vostra richiesta, siamo fin d'ora a rilanciare l'organizzazione di momenti di confronto e approfondimento dei temi in oggetto non appena terminata la stagione delle feste, già impegnativa di per sé, e alla ripresa dell'attività politica fin da settembre, in un periodo più utile anche per un'ampia partecipazione.

Un caro grazie  Matteo Piloni Segretario provinciale PD- Roberto Galletti Segretario cittadino PD

Cremona 16 agosto 2016 

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