Venerdì, 26 aprile 2024 - ore 19.48

Playing my part: risparmio energetico per battere la dipendenza Ue dai combustibili fossili

I cittadini Ue potrebbero risparmiare abbastanza petrolio per riempire 120 super petroliere e abbastanza gas naturale per riscaldare 20 milioni di case

| Scritto da Redazione
Playing my part: risparmio energetico per battere la dipendenza Ue dai combustibili fossili

L’International energy agency (Iea) e la Commissione europea hanno pubblicato il piano “Playing my part”, che definisce  «Una serie di semplici passi che le persone possono intraprendere per ridurre il proprio consumo di energia e risparmiare denaro, e questo, se adottato da tutti i cittadini dell’Ue,  farebbe risparmiare abbastanza petrolio per riempire 120 super petroliere e abbastanza gas naturale per riscaldare quasi 20 milioni di case».

Presentando il rapporto/guida, il direttore esecutivo dell’Iea, Fatih Birol, ha evidenziato che «Di fronte alle scene orrende di sofferenza umana che abbiamo visto dopo l’invasione russa dell’Ucraina, le persone in Europa vogliono agire. Utilizzare meno energia è un modo concreto per aiutare il popolo ucraino e per aiutare noi stessi. Questa guida ha passaggi facili da seguire che. con poco o nessun disagio da parte nostra, possono ridurre il flusso di denaro verso l’esercito russo e aiutarci a metterci sulla strada per un pianeta più pulito e sostenibile».

Le azioni di “Playing my part” si basano sul recente  “10-Point Plan to Reduce the European Union’s Reliance on Russian Natural Gas” e sul “10-Point Plan to Cut Oil Use. The latest plan – Playing my part: How to save money, reduce reliance on Russian energy, support Ukraine and help the planet“  e dimostrano come i governi locali e nazionali possono collaborare con i cittadini per ottenere risparmi ancora maggiori.

L’Iea sottolinea che «Seguendo tutte le raccomandazioni del piano, un nucleo familiare tipico dell’Ue potrebbe risparmiare, in media, circa 500 euro all’anno, sebbene gli importi varino a seconda delle dimensioni del nucleo familiare, dell’ubicazione e dell’accesso ai trasporti pubblici, ad esempio. Se tutti i cittadini dell’Ue seguissero le raccomandazioni a casa e sul posto di lavoro, si risparmierebbero 220 milioni di barili di petrolio all’anno e circa 17 miliardi di metri cubi di gas naturale».

I passaggi consigliati prevedono l’abbassamento del riscaldamento e un minore utilizzo di aria condizionata, il lavoro da casa quando possibile per evitare il pendolarismo e il car-pooling o viaggiare con i mezzi pubblici quando sono disponibili. I datori di lavoro dovrebbero incoraggiare il telelavoro e i viaggi in treno invece dei voli a corto raggio. I governi possono svolgere un ruolo fornendo incentivi finanziari riducendo le tariffe per treni, autobus e micromobilità e sostenendo l’installazione di pannelli solari, il miglioramento dell’isolamento domestico e il passaggio ad altri combustibili per il riscaldamento.

Secondo i risultati del piano, «Abbassare il termostato di appena 1° C farebbe risparmiare circa il 7% dell’energia utilizzata per il riscaldamento, mentre impostare un condizionatore d’aria con una temperatura più calda di 1° C potrebbe ridurre fino al 10% la quantità di elettricità utilizzata, Con un tragitto medio in auto di sola andata nell’Ue di 15 chilometri, lavorare a casa tre giorni alla settimana potrebbe ridurre le bollette del carburante delle famiglie di circa 35 euro al mese, anche tenendo conto dell’aumento del consumo di energia a casa. E poiché un’auto media nell’Ue percorre circa 13.000 chilometri all’anno, ridurre la velocità di crociera sulle autostrade di 10 chilometri all’ora potrebbe ridurre le bollette del carburante in media di circa 60 euro all’anno.

La  direttrice generale per l’energia della Commissione europea, Ditte Juul Jørgensen Juul Jørgensen, ha concluso: «L’efficienza energetica ha il potenziale per essere l’iniziativa politica più importante per ridurre la nostra dipendenza dalle importazioni russe e rispondere alle attuali sfide del mercato energetico, sia attraverso il risparmio energetico a breve termine, sia misure di efficienza energetica a lungo termine. L’efficienza energetica è un’area in cui tutti possono fare la differenza. Questo ha anche il potenziale per fornire notevoli risparmi ai singoli consumatori in questo momento di alti prezzi dell’energia all’ingrosso».

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