Referendum Giustizia. Hanno vinto i SI ma la consultazione è fallita Un ceffone a Salvini ed altri | GCStorti
Infatti il quorum è fallito con una partecipazione di poco superiore al 20,9%. Il ceffone a Salvini (Lega) è forte. Ma sono in difficoltà sia i radicali che gli esponenti del PD che li hanno sostenuti.
I SI prevalgono, ma il risultato non conta nulla. Sono andati a votare elettori fedeli alla Lega ed a Forza Italia che hanno votato SI.
Le indicazioni del PD e del M5S ed altri di sinistra di votare NO non è prevalso. Infatti il corpo elettorale ha preferito non andare a votare.
Disaffezione al voto o scelta voluta?
Uno e l’altro ma il tema sulla praticabilità di questi referendum abrogativo va fortemente ripensata. Il quorum al 50% + 1 non è – a mio avviso da mantenere. Ciò che vanno cambiati sono i contenuti dei referendum.
Si dice che nella Lega si apra una discussione sul ruolo di Salvini che ormai da molti è ‘considerato’ impresentabile come premier del centro-destra.
Vedremo come andranno le elezioni amministrative , ma sicuramente Salvini è in difficoltà con il suo elettorato.
I Radicali : NON PERVENUTI. Ormai la strategia Referendaria Pannelliana è fallita. Ripensino quindi nuove modalità di intervento e nuove alleanze
Credo che anche gli esponenti del PD che si sono accodati a sostenere i Referendum promossi da Lega e Radicali debbano riflettere sul fatto che il loro sostegno , al referendum ed al SI, non ha contato nulla.
Anzi questa adesione - a mio avviso - ha fatto perdere loro credibilità verso l’elettorato di centrosinitra.
Ora il parlamento dovrà completare l’approvazione della legge Cartabia. Non sono in grado di valutare se contiene tutte le modifiche necessarie per rilanciare il ‘sistema giustizia’ , sicuramente è compito di camera e senato risolvere questi temi.
Gian Carlo Storti
Cr 13 giugno 2021