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Report Matteo Piloni (PD) Dalla Regione Lombardia 05/02/2019: trasporto,smog,agricoltura,bonifica,punto nascita Casalmaggiore

IL GOVERNO TAGLIA 52 MILIONI ALLA LOMBARDIA PER IL TRASPORTO PUBBLICO, LA REGIONE CORRA AI RIPARI; SMOG:REGIONE TROPPO TIMIDA PER I DIKTAT DELLA LEGA. SERVE UNA REGIA; BANDI AGRICOLTURA:PENALIZZATI GLI IMPRENDITORI, MA IL PROBLEMA E' IL SISTEMA INFORMATICO REGIONALE ; UN ANNO PER APPROVARE IL PIANO DI BONIFICA È TROPPO. INTANTO I CITTADINI STANNO GIÀ PAGANDO; PUNTO NASCITA CASALMAGGIORE,:REGIONE E GOVERNO SUBITO A UN TAVOLO, ALTRIMENTI SONO SOLO CHIACCHIERE.

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Report Matteo Piloni (PD) Dalla Regione Lombardia 05/02/2019: trasporto,smog,agricoltura,bonifica,punto nascita Casalmaggiore

Report Matteo Piloni (PD) Dalla Regione Lombardia 05/02/2019: trasporto,smog,agricoltura,bonifica,punto nascita Casalmaggiore

IL GOVERNO TAGLIA 52 MILIONI ALLA LOMBARDIA PER IL TRASPORTO PUBBLICO, LA REGIONE CORRA AI RIPARI; SMOG:REGIONE TROPPO TIMIDA PER I DIKTAT DELLA LEGA. SERVE UNA REGIA; BANDI AGRICOLTURA:PENALIZZATI GLI IMPRENDITORI, MA IL PROBLEMA E' IL SISTEMA INFORMATICO REGIONALE ; UN ANNO PER APPROVARE IL PIANO DI BONIFICA È TROPPO. INTANTO I CITTADINI STANNO GIÀ PAGANDO; PUNTO NASCITA CASALMAGGIORE,:REGIONE E GOVERNO SUBITO A UN TAVOLO, ALTRIMENTI SONO SOLO CHIACCHIERE.

PILONI (PD), “IL GOVERNO TAGLIA 52 MILIONI ALLA LOMBARDIA PER IL TRASPORTO PUBBLICO, LA REGIONE CORRA AI RIPARI” “Il Governo del cambiamento sta tagliando le risorse al trasporto pubblico in Lombardia per cinquantadue milioni di euro. I tagli sono per ora un congelamento di fondi legato al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica del Governo, ma le notizie di questi giorni non lasciano ben sperare per il loro scongelamento. Che le nostre preoccupazioni fossero fondate lo ha confermato l’assessore Terzi rispondendo in Aula alla nostra interrogazione. Ora, se i tagli non verranno scongiurati dalla Regione con risorse proprie, si rischia concretamente che le agenzie territoriali debbano approvare piani di riduzione dei costi che fatalmente andrebbero a impattare su quantità e qualità del servizio. Questi possono essere gli effetti del Governo del cambiamento sulla vita reale dei cittadini.”

Così dichiara il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni a seguito della risposta all'interrogazione del Pd, questa mattina in Consiglio regionale durante il question-time, da parte dell'assessore Claudia Terzi. La titolare della delega regionale ai trasporti ha confermato che il governo, nella recente manovra finanziaria, ha inserito un fondo di “accantonamento e indisponibilità” di 2 miliardi di euro a garanzia del raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica, alimentato anche da 300 milioni del fondo nazionale dei trasporti che va a finanziare il trasporto pubblico delle regioni. La quota destinata alla Lombardia, oggi congelata, è di circa 52 milioni di euro.

SMOG, PILONI (PD): "REGIONE TROPPO TIMIDA PER I DIKTAT DELLA LEGA. SERVE UNA REGIA" E' stata discussa martedì mattina in Consiglio regionale l'interrogazione del Gruppo PD sulle misure di contrasto allo smog messe in atto dalla Regione. «Abbiamo chiesto all’assessore Cattaneo - spiega il consigliere regionale Matteo Piloni - quali azioni concrete intende mettere in campo a seguito del nostro ordine del giorno approvato all'unanimità nello scorso dicembre. In quell'occasione abbiamo chiesto alla Giunta di affiancare gli interventi di limitazione del traffico con incentivi alla rottamazione dei mezzi più inquinanti sia commerciali che privati». La richiesta di chiarimento del PD arriva a poche settimane dalla seduta del Consiglio regionale dedicata ai cambiamenti climatici, voluta dal PD e prevista per il 26 febbraio. «Prendiamo atto - continua Piloni - dell’impegno dell’assessore che ha preannunciato la pubblicazione dei bandi relativi alla rottamazione dei mezzi. Peccato che a bilancio ci siano solo le risorse messe a disposizione, grazie al PD, per la rottamazione delle auto, ma senza un'idea complessiva. Troppo poco per quello che serve alla Lombardia. Come succede ormai da anni, la Regione è sempre troppo timida nell'affrontare la grave situazione della qualità del'aria e dei cambiamenti climatici. L'impressone è che la Giunta si limita a seguire i diktat della Lega con continue deroghe. A questo punto ci aspettiamo che il 26 febbraio la Regione si presenti con un piano serio e capace di rispondere ai problemi. Se così non sarà, il PD ha già proposte concrete e attuabili: mettiamole in atto».

BANDI AGRICOLTURA, PILONI (PD): "PENALIZZATI GLI IMPRENDITORI, MA IL PROBLEMA E' IL SISTEMA INFORMATICO REGIONALE" «Oggi abbiamo portato in Consiglio regionale le richieste degli agricoltori lombardi penalizzati da un sistema informatico regionale che ancora non funziona a dovere». E' il consigliere regionale del PD Matteo Piloni a farsi carico delle preoccupazioni degli imprenditori della nostra regione rispetto al malfunzionamento della piattaforma SISCO necessaria per accedere ai finanziamenti europei PAC. «La Lombardia è la prima regione agricola italiana – spiega Piloni - e, sappiamo bene, si vanta di essere anche la più tecnologica. Ma dopo cinque anni e 14 milioni di euro spesi per questa infrastruttura informatica, gli agricoltori si ritrovano a perdere finanziamenti non per colpa loro, ma per il malfunzionamento di SISCO. Ci sono anche problemi, riconosciuti dallo stesso assessore Rolfi, sul coordinamento fra sistema regionale e nazionale». In questi anni il PD ha raccolto numerose segnalazioni e ha già portato il problema all'attenzione della Commissione Agricoltura e del Consiglio regionale. «Oltre al danno, c'è anche la beffa - continua Piloni - perchè la responsabilità è addossata alle imprese anche quando queste ultime si sono mosse nei tempi e con le modalità corrette. Abbiamo chiesto quindi all'assessore di valutare le situazioni segnalate e pensare a una proroga. Ma l'intervento non può essere solo emergenziale, serve una soluzione definitiva. Rolfi ci ha detto che i problemi si stanno gradualmente risolvendo. Ne prendiamo atto, ma la questione si trascina da cinque anni. Come PD continueremo a stare al fianco degli agricoltori, a monitorare la situazione e portarla all'attenzione della Regione».

PILONI (PD): "UN ANNO PER APPROVARE IL PIANO DI BONIFICA È TROPPO. INTANTO I CITTADINI STANNO GIÀ PAGANDO" “Entro il primo semestre dell’anno in corso la giunta lombarda dovrebbe finalmente approvare il piano comprensoriale di bonifica del Consorzio Dunas, ci auguriamo che l’impegno dell’assessore sia quello definitivo, perché il tempo trascorso è già troppo e la Regione è in ritardo”.E’ quanto dichiara il consigliere regionale del PD Matteo Piloni dopo aver ascoltato l’assessore all’Agricoltura Fabio Rolfi che questa mattina in Consiglio regionale ha risposto all’interpellanza presentata lo scorso dicembre proprio per conoscere i motivi della mancata approvazione del piano di bonifica entro i termini previsti, cioè dopo 120 giorni dall’approvazione del piano da parte dello stesso consorzio, vale a dire nel novembre dello scorso anno.“I 120 giorni previsti dalla legge sono diventati 12 mesi – sottolinea il consigliere - E’ vero che si tratta di un iter complesso, ma è anche vero che la legge avrebbe dovuto tenerne conto. Sarà necessario dunque rivedere la tempistica, altrimenti continuiamo a fare le leggi e a non rispettarle”. “Sarebbe stato molto più utile approvare prima i piani di bonifica e poi emettere le cartelle esattoriali, come avevamo già chiesto – ricorda Piloni e conclude - ora è comunque importante approvare il piano quanto prima, così da avere tutti gli elementi per verificarne l'efficacia. Bloccare oggi l'iter significherebbe far saltare il piano degli investimenti dei consorzi”.

PUNTO NASCITA CASALMAGGIORE, PILONI E FORATTINI (PD): "REGIONE E GOVERNO SUBITO A UN TAVOLO, ALTRIMENTI SONO SOLO CHIACCHIERE" “Se è vero che ora tocca al Governo, come ha detto l’assessore Gallera, a questo punto se si vuole affrontare davvero la questione della riapertura del punto nascita di Casalmaggiore, si apra urgentemente un tavolo tra le istituzioni, altrimenti sono solo chiacchiere per appuntarsi una medaglietta”. I consiglieri regionali del PD Matteo Piloni e Antonella Forattini replicano così alle risposte che questa mattina l’assessore al Welfare Giulio Gallera ha rilasciato durante il question time del M5S relativamente alle dichiarazioni della ministra della Salute Grillo su una possibile rimodulazione dei punti nascita.

 

 

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