Giovedì, 25 aprile 2024 - ore 21.27

Rifondazione Comunista sostiene gli scioperi nella scuola del 3 ed 8 giugno | Francesca Berardi (Cremona)

Il Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea aderisce e sostiene gli scioperi della scuola indetti per il 3 e l'8 giugno da molte e diverse sigle sindacali.

| Scritto da Redazione
Rifondazione Comunista sostiene gli scioperi nella scuola del 3 ed 8 giugno | Francesca Berardi (Cremona)

Rifondazione Comunista sostiene gli scioperi nella scuola del 3 ed 8 giugno | Francesca Berardi (Cremona) 

Il Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea  aderisce e sostiene gli scioperi della scuola indetti per il 3 e l'8 giugno da molte e diverse sigle sindacali.

 La scuola ancora una volta è il fanalino di coda negli investimenti previsti dal Governo. Si preferisce dare più aiuti di Stato alle grandi aziende multinazionali "italiane"che hanno sede all'estero (per pagare meno tasse ovviamente) e incrementare le spese militari, piuttosto che investire nel futuro del Paese, perché quando si parla di istruzione e di scuola si tratta proprio del nostro futuro. I problemi della scuola vengono da lontano, non li ha certo causati questo Governo, ma ancora una volta non si coglie l'occasione per ripensare il sistema e avviare una nuova fase post emergenza sanitaria per cambiare in meglio la realtà. La scuola ha bisogno di risorse ingenti per garantire un rientro in sicurezza a chi la frequenta. Ci sono scuole nel nostro Paese che non hanno l'agibilità, nessuna certificazione antisismica e sono coperte d'amianto; e poi quasi ovunque classi troppo numerose, docenti perennemente precari, personale ATA insufficiente. E che dire dei viaggi casa-scuola e ritorno? Quanti nuovi mezzi pubblici sono previsti e finanziati anche nella nostra provincia per assolvere alla domanda di sicurezza e quindi per attenersi al doveroso distanziamento delle ragazze e dei ragazzi in quegli autobus che nella normalità pre-covid viaggiavano stipati all'inverosimile? Dobbiamo fare di tutto per combattere la dispersione scolastica e garantire condizioni di uguaglianza e sicurezza per tutte e tutti.

Francesca Berardi

per la segreteria del PRC-SE Cremona

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Acerbo-Fraleone (PRC-SE): Rifondazione Comunista sostene gli scioperi della scuola del 3 e dell'8 giugno

Durante la terribile emergenza che abbiamo vissuto per la pandemia, con la quale stiamo ancora convivendo senza sapere se e quando verrà superata, sono venuti alla luce del sole i problemi che da qualche decennio affliggono la Scuola. La mancanza di risorse adeguate e una politica, sempre più distante dalla garanzia del diritto allo studio sancito dalla Costituzione, hanno portato l'Italia agli ultimi posti tra i paesi più industrializzati per diplomati e laureati. La chiusura delle scuole in questo periodo ha coinvolto direttamente le famiglie nei problemi di una didattica che non può prescindere dal rapporto diretto tra insegnanti e alunne/i e da un sistema di relazioni complesse e feconde solo se messo nella condizione di cura, che possa coinvolgere ognuno nel processo educativo.

Con la “didattica a distanza” sono scomparse le soggettività, le diversità anche di chi deve essere più curato/a, l'attenzione, l'affettività e un tempo-scuola riconoscibile. Non è perciò accettabile una ripresa dell'anno scolastico a settembre, in cui tutto questo non sia garantito insieme alla sanità e sicurezza delle scuole. Non è accettabile il ritorno ad una “normalità” peggiore di prima. Stanno sorgendo in alcune città comitati di genitori, insegnanti e studenti, che denunciano la sostanziale continuità nelle politiche del governo per Scuola, Università e Ricerca. I Cobas hanno indetto uno sciopero per il 3 giugno e manifestazioni per il giorno di chiusura dell'anno scolastico.

CGIL, CISL, UIL, SNALS e Gilda hanno indetto uno sciopero per l'otto giugno, con una piattaforma che mette al centro giustamente la richiesta di risorse adeguate per ridurre il numero di alunne/i per classe, l'assunzione del personale necessario, interventi sull'edilizia scolastica.

Rifondazione Comunista, che avanza da tempo queste richieste, sostiene e invita a partecipare a queste mobilitazioni e tutte le lotte che puntano a ripristinare il valore costituzionale del sistema d'istruzione.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale

Loredana Fraleone, Responsabile Scuola Università e Ricerca

Partito della Rifondazione Comunista/Sinistra Europea

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