Lunedì, 06 maggio 2024 - ore 10.58

Secondo afflusso di profughi a Pizzighettone. Moggi che fa? Di Bruno Tagliati

Sindaco Moggi tolga il fazzolettino verde e indossi finalmente la fascia tricolore!!!! La realtà è che, a Pizzighettone, sono arrivati in silenzio altri profughi.

| Scritto da Redazione
Secondo afflusso di profughi a Pizzighettone. Moggi che fa? Di  Bruno Tagliati

E, anche questa volta, l'esecutivo di questa amministrazione, viene sconfessato sul tema dell'immigrazione, dopo aver cavalcato a fini elettorali i soliti slogan garantisti ad effetto, o aver detto “non sapevo” o “è colpa del privato che ha dato la disponibilità degli alloggi”….

Come gruppo consigliare” Pizzighettone Chiama” ne siamo invece consapevoli e rispettiamo  i principi , le regole costitutive del diritto internazionale e le norme del diritto dell’Unione Europea vigenti per la materia della migrazione , già previste peraltro dall’art. 10 della costituzione italiana.

Come siamo consapevoli che la gestione dei profughi e dell’accoglienza sul territorio sia decisa e coordinata dalla prefettura di Cremona con la disponibilità del privato nonché dalla cooperativa di gestione. Ma tutto ciò non deve, né può esimere il Sindaco dalla responsabilità di tenere un costante e trasparente monitoraggio su chi vive ed è presente ogni giorno sul nostro territorio.

Diciamo questo credendo che la trasparenza porti con sé non solo più sicurezza per tutti, ma anche più controllo e verifica su pericolose ma possibili derive di speculazione sull’accoglienza e sulle persone che ottengono ospitalità.

Un Sindaco inerme e passivo dinnanzi all’arrivo di profughi nella propria comunità può minare lo spirito di solidarietà. La nostra comunità è estremamente solidale e, opportunamente  informata, potrà offrire la propria collaborazione per la gestione del fenomeno sul proprio territorio.

Per quanto sopra, per la trasparenza e una corretta informazione ai cittadini, abbiamo depositato un’interrogazione, la quale sia posta in discussione dal Consiglio Comunale, con le seguenti domande;

- le risultanze della riunione svoltasi in Prefettura, venuta a conoscenza dalla stampa locale;

- quanti siano oggi i profughi sul territorio comunale;

- quale sia la struttura di accoglienza e da chi viene gestita;

- come sono stati selezionati i soggetti privati titolari degli alloggi destinati all’accoglienza dei richiedenti asilo;

- se il Comune abbia monitorato le condizioni degli alloggi e dei servizi offerti e se questi siano in linea con gli standard previsti;

- se viene garantita la profilassi sanitaria;

Inoltre chiediamo

- se ci sono già in atto progetti per attività socialmente utili;

- se ci sono eventuali percorsi di orientamento e formazione;

- se ci sono in programma altri arrivi sul territorio comunale.

Capo Gruppo consiliare  Pizzighettone Chiama  Bruno Alessio Tagliati

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