Abbiamo chiesto all’assessore del comune di Crema Matteo Piloni , che ha anche la delega all’ambiente, la sua opinione circa le misure che la sua città e più in generale gli enti colali e la Regione possono assumere.
Ne esce un quadro articolato che porta a dire a Piloni che la chiusura sporadica dei centri storici, seppur significativa sul piano simbolico, non serve allo scopo. Vanno assunte altre misure più radicali e non per ultimo insistere sul cambiamento delle abitudini alla mobilità dei cittadini italiani che usano poco la bicicletta ed i mezzi pubblici. Infine Piloni individua la Regione Lombardia come il principale punto debole della catena che non investe risorse in tale direzione.
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