Sospiro dedica una serata al campione del ciclismo Gino Bartali il prossimo venerdì 11 maggio
Venerdì 11 maggio alle ore 21.00 presso la splendida cornice di Sala Rotonda di Fondazione Sospiro, l'amministrazione comunale di Sospiro, in collaborazione con Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro e Pro Loco, organizza una serata dedicata al campione del ciclismo Gino Bartali raccontando, attraverso la sua vita di uomo e sportivo, un percorso che unisce Storia, Sport e Cultura.
Una storia più che mai attuale, quella di Gino Bartali, Grande fra i Giusti, balzata alla cronaca di questi giorni grazie all'edizione 101 del Giro d'Italia, partito eccezionalmente da Gerusalemme, lo scorso 4 maggio, per celebrare i 70 anni dalla nascita dello Stato di Israele e per ricordare la vicenda di Bartali. Grazie al suo impegno umano e civile, tra l'ottobre 1943 e il giugno 1944, nel corso dei quotidiani "allenamenti" lungo le strade tra Firenze e Assisi, portò e recuperò documenti, nascosti nel telaio della sua bicicletta, che consentirono di salvare da sicura deportazione e morte circa 900 ebrei italiani residenti in Toscana e in Umbria.
"Il Bene si fa e non si dice", era il suo motto, ripetuto più volte al figlio Andrea e alla moglie Adriana.
Il progetto è a cura di Pierluigi Torresani, giornalista ed esperto in processi formativi in ambito sportivo, storia e cultura dello sport. Durante la presentazione verranno toccati i seguenti temi: l'Italia degli anni Cinquanta, la carriera sportiva, l'impegno sociale e politico, la rivalità con Fausto Coppi, le leggende metropolitane e il riconoscimento di Giusto fra le Nazioni.
Sarà anche l'occasione per ricordare il sospirese Alfo Ferrari, campione del mondo, tre volte campione italiano e grande protagonista del ciclismo dilettantistico degli anni Quaranta, scomparso nel 1998.
Benedetta Fornasari Assessore alla Cultura