Spino - La nuova maggioranza a pranzo con i ragazzi. Il giorno 4 luglio è iniziato il Cred 2016. E a Spino d’Adda 80 ragazzi si sono aggregati al centro estivo, suddivisi in due gruppi: il primo alla scuola materna, il secondo alla scuola elementare. Una delegazione di Impegno per Spino ha voluto incontrarli già mercoledì, anche per affrontare eventuali problematiche.
Il servizio è stato aggiudicato tramite procedura pubblica alla cooperativa "Isola che non c'è". I volontari, oltre a gestire la struttura, hanno dato la piena disponibilità a concorrere al costo di frequenza gratuita per sei ragazzi. Anche "La Solidarietà Onlus" di Spino d’Adda ha fatto la sua parte, contattata dall'assistente sociale. Grazie alla Solidarietà sono stati inseriti altri 5 ragazzi le cui famiglie hanno difficoltà al pagamento della retta, ma oltre alla retta l'associazione ha provveduto alla copertura del costo dei pasti.
Ora i ragazzi che beneficano del pasto gratuito sono 11 e la prossima settimana è previsto un altro inserimento. Tutto a posto? Non proprio: non sono arrivati i fondi che avrebbe dovuto mettere l'ex amministrazione Riccaboni, promessi e mai dati, per la copertura di tre iscrizioni.
"Vorrei precisare che questa partita- spiega l'assessore al Bilancio Carlo Cornalba - è stata gestita malissimo dalla precedente amministrazione. Nell’incontro avuto con l’associazione La Solidarietà il sindaco uscente Riccaboni si era impegnato a coprire il costo per tre presenze: a bilancio ha lasciato 900 euro, che è sufficiente a pagare le sole rette senza mensa. Mancano più di mille euro per rendere ciò possibile. Si sobbarcherà queste spese La Solidarietà. Il Comune ovviamente verseà i 900 euro a bilancio". La nuova giunta guidata da Luigi Poli si è messa al lavoro per verificare la questione. Mercoledì ha voluto incontrare i ragazzi con gli assessori Antonia Grazzani e Carlo Cornalba in compagnia dei consiglieri Marco Guerini Rocco e Nicolò Pertosa. I componenti della maggioranza spinese hanno pranzato con il Cred alle scuole elementari, alla presenza di assistenti e della cooperativa. Chiacchierando con i ragazzi e tutto lo staff, sono rimasti soddisfatti del lavoro in corso e del programma con uscite nelle piscine e altri luoghi.
"Confidiamo - commenta l'assessore alla Cultura, Sport e Tempo liber Antonia Grazzani - che il prossimo anno si possa avere un numero maggiore di partecipanti. Tutti saranno tutelati e sicuramente metteremo a disposizione dei fondi affinché la partecipazione sia diffusa".
