Si arricchisce della prima vittoria giudiziaria il capitolo delle truffe sul bonus 110%. A rivolgersi al Codacons Cremona due consumatori che lamentavano di aver effettuato dei pagamenti per la realizzazione dei lavori sulla base di un accordo fumoso ed indeterminato incontrando altresì ingiustificati ostacoli all’esercizio del diritto di recesso dal contratto. A pronunciarsi, di recente, sulla vicenda è stato il Tribunale di Milano in un caso e il Giudice di Pace della città meneghina nell’altro aditi dai legali del Codacons in virtù della sede legale della società convenuta. Ebbene sono state accolte in pieno le istanze dei consumatori con una condanna della convenuta alla restituzione di tutte le somme indebitamente percepite e trattenute.
Codacons: “Le nostre richieste sono state accolte in pieno – a parlare sono gli avvocati Angelo Cardarella e Carlo Gasparro responsabili della sede cremonese del Codacons -, nell’un caso il recesso era perfettamente legittimo e la ritenzione delle somme versate ingiustificata, nell’altro caso il contratto era così indeterminato da rendere indebita la stessa ricezione di una somma di denaro per lavori che, lo ribadiamo, non erano mai stati effettuati. Per informazioni sul tema, segnalazioni e assistenza legale contattare il Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.
