Martedì, 19 marzo 2024 - ore 07.11

Uisp Aps riconosciuta Rete associativa

Il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha iscritto l'Uisp nella relativa sezione del Registro unico del terzo settore.

| Scritto da Redazione
Uisp Aps riconosciuta Rete associativa

Uisp Aps riconosciuta Rete associativa

Il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha iscritto l'Uisp nella relativa sezione del Registro unico del terzo settore. Il Commento di T. Pesce

 Il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, con la pubblicazione del Decreto n. 337 del 18 novembre 2022 della Direzione Generale Terzo Settore, ha riconosciuto l’Uisp quale “Rete associativa”, iscrivendola nella pertinente sezione del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore e nell’ulteriore sezione APS, ai sensi degli articoli 54 e 46 del Decreto legislativo 117/2017 e dell’articolo 32 del Decreto ministeriale 106/2020. Ciò, riscontrata la sussistenza dei presupposti di legge, al termine dell’iter di esame della documentazione prodotta, svoltosi sino alle scorse settimane, un periodo contraddistinto da una fitta e proficua interlocuzione diretta dell’Uisp Aps con l’Ufficio Statale del RUNTS, e anche attraverso gli organismi di rappresentanza del Forum del Terzo Settore.

Si tratta di un riconoscimento rilevante, che fa dell’Unione Italiana Sport Per tutti un ente riconosciuto giuridicamente come capace di svolgere attività di coordinamento, tutela, rappresentanza, promozione e supporto, nonché di monitoraggio e autocontrollo, degli enti di terzo settore aderenti, anche allo scopo di accrescere l’efficacia delle loro azioni e promuoverne la rappresentatività presso i soggetti istituzionali.

“Già nello scorso mese di gennaio, nelle more della trasmigrazione al RUNTS, il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali aveva indicato la nostra associazione – ricorda Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp – nell’elenco di 32 enti iscritti ai precedenti registri nazionali che potevano operare in via transitoria come reti associative; nei giorni scorsi, al termine di un percorso di attenta e approfondita verifica dei requisiti necessari, è arrivata sia la conferma ufficiale dell’Uisp quale Associazione di Promozione Sociale sia l’iscrizione al RUNTS quale rete e quindi il nuovo riconoscimento giuridico che, non nascondo, ci riempie di soddisfazione ed orgoglio. Accanto a questo, aspetto non secondario, sono arrivate le iscrizioni al registro nazionale, tenuto attraverso gli Uffici Regionali e Territoriali, anche di tutte le nostre articolazioni territoriali, ben 118 Comitati Territoriali e 19 Regionali”.

“L’Uisp dimostra di essere una associazione matura e lungimirante – aggiunge Tiziano Pesce - nell’aver voluto e nell’aver saputo cogliere sin da subito, con le modifiche statutarie deliberate già tra la primavera e l'estate del 2019, oltre alle conferme dei riconoscimenti di associazione di promozione sociale e di ente di promozione sportiva, anche le opportunità di essere poi riconosciuta Aps Rete Associativa nazionale, che oggi ci accredita di nuove e importanti prerogative, offerte dal Codice del Terzo Settore, da mettere a disposizione delle nostre affiliate e dell’intero movimento del territorio, per l’interesse generale e il bene comune delle nostre comunità. Un risultato che sicuramente non rappresenta per noi un punto di arrivo ma un punto di ripartenza, che ci vede impegnati a tutti i livelli, nell’ultimare la “popolazione” del RUNTS, con l’integrazione dei dati, il deposito dei Bilanci, insomma tutto quello che è richiesto dalla normativa vigente, per poi essere sempre più efficaci nel supportare la nostra base associativa, per cogliere tutte le opportunità dei nuovi istituti, a partire da coprogrammazione e coprogettazione. Per i risultati raggiunti, un ringraziamento particolare deve andare alla Scuola Superiore Universitaria Sant’Anna di Pisa e al professor Luca Gori, costituzionalista e ricercatore di diritto pubblico, giurista tra i massimi esperti in materia, con cui, nel 2018 avviammo un percorso di studio e da approfondimento, che prosegue tutt’oggi, e che ci ha garantito di adottare, tra Nazionale, Regionali e Territoriali, statuti che, a distanza di oltre tre anni dalla loro approvazione, dopo molti atti e decreti ministeriali che si sono addizionati, sono stati dichiarati dal RUNTS a tutti i suoi livelli, pienamente conformi alle prescrizioni della normativa, e l’avvio del percorso, in questo caso guidato dal professor Marco Frey, direttore dell’Istituto di Management, del Bilancio sociale e della valutazione d’impatto”.

“Senza alcuna autoreferenzialità – aggiunge Pesce – è evidente come l’Uisp sia arrivata oggi, alla vigilia del suo 75°, ad essere una associazione attrezzata alle nuove sfide, tra l’altro in una fase storica così complicata, grazie all’aver saputo caparbiamente autoriformarsi, rafforzando, a partire dal 2013, la propria etica dell’esempio, dai modelli organizzativi alla gestione trasparente delle risorse e, più in generale, gli aspetti valoriali fondanti, un percorso che ci mette nella condizione di continuare a “marcare la meta”, come recita lo slogan che ci accompagna in questa nuova stagione. Tutto questo con la consapevolezza di agire all’interno di una delle più grandi ed importanti reti di cittadinanza attiva del Paese, chiamati ad impegnarci ogni giorno per costruire coesione ed inclusione, capitale sociale, in una logica sempre più marcata di sussidiarietà orizzontale, con al centro il nostro statuto, che è al tempo stesso garanzia di unitarietà dell'associazione e valore politico del protagonismo Uisp. Tutto ciò all’interno del duplice percorso di riforma legislativa, con quella del sistema sportivo che si è aggiunta a quella del terzo settore”.

“Siamo stati anticipatori del cambiamento – conclude il presidente Pesce - e, grazie, ad uno straordinario lavoro dell’intera Uisp, che non finirò mai di ringraziare, siamo ora in grado di poter portare a tutti i tavoli del confronto istituzionale una associazione con una unica e consapevole identità, di promozione sociale e sportiva, mezzo e strumento per traguardare sempre obiettivi più ambiziosi, di natura civica, solidaristica e di utilità sociale, per contribuire a superare le emergenze sanitarie, economiche e ambientali, guardando al futuro con rinnovata fiducia”.

552 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online