New York si avvia verso l'uso della marijuna per curare i bambini che sono resistenti ai trattamenti tradizionali contro l'epilessia. L'annuncio è arrivato dal governatore dello Stato, Andrew Cuomo, che ha detto di avere siglato una collaborazione con la casa farmaceutica GW Pharmaceuticals, la stessa che ha prodotto Sativex, il primo farmaco a base di marijuana. Sei pazienti sono stati autorizzati ad iniziare test clinici al Langone Medical Center della New York University, dove riceveranno un estratto della cannabis, il cannabidiol.
Alcuni critici, però, sono preoccupati che il percorso intrapreso da Cuomo possa vanificare i passi fatti dallo stato di New York per una riforma complessiva dell'uso medico della cannabis.
Howard Grossman, il dottore che copresiede il gruppo New York physicians for compassionate care, ha dichiarato che il progetto del governatore potrebbe essere un "tremendo fallimento", simile a quello visto in Maryland. Grossman ha aggiunto: "New York Non dove seguire lo stesso percorso".
Cuomo, d'altro canto, pensa che questo trattamento possa aiutare tutti i bambini che sono costretti a vivere con la malattia senza la possibilità di curarsi. Per un via libera definitivo dell'iniziativa serve l'ok del Senato. Quello della Camera statale è arrivato la settimana scorsa.
Lo scorso marzo Cuomo aveva detto che avrebbe autorizzato 20 ospedali a prescrivere marjiuana per i pazienti a cui il dipartimento della Sanità ha dato il via libera.
Fonte Aduc
