Valichi montani – Pollini (M5S): "La sanatoria al pasticcio lombardo slitta a settembre. Regione Lombardia rispetti la sentenza del TAR"
Paola Pollini, consigliera regionale M5S Lombardia:
"Leggo con sconcerto le dichiarazioni rilasciate dall'Assessore Beduschi riguardo alla mancata calendarizzazione del disegno di legge 'Montagna', contenente la norma con cui si tenta di sanare il disastro generato dal suo assessorato. Un disegno di legge che ora spinge a settembre, mentre la Regione continua a ignorare l'obbligo di dare piena attuazione alla sentenza del TAR sul divieto di caccia ai valichi montani. Trovo grave che l'Assessore provi a scaricare la responsabilità dello stop sulle opposizioni, quando sa perfettamente che, se la maggioranza voleva davvero approvare questa norma, potrebbe farlo in un solo giorno, senza forzature regolamentari. La realtà è che la proposta che riporta la caccia sui valichi montani è talmente irricevibile che perfino parte della maggioranza la ritiene insostenibile, anche per il rischio concreto di aprire un nuovo contenzioso con l'Unione Europea, esponendo il nostro paese all'ennesima procedura di infrazione per violazione della Direttiva Uccelli. Ancora più preoccupante è la confusione dell'Assessore che, ogni volta che affronta il tema venatorio, mescola 'scienza' e 'tradizioni' come se fossero sinonimi. Ma lo sappiamo bene: chi vuole giustificare una caccia indiscriminata e spesso illegale si nasconde dietro la favola delle tradizioni, che nulla hanno a che vedere con i criteri scientifici di cui tanto parla Beduschi. Ricordiamo che la Regione Lombardia è stata sostituita da un Tribunale proprio perché, per decenni, è rimasta inadempiente rispetto a una legge nazionale. Non sono stati il TAR, le opposizioni o le associazioni animaliste a creare il problema, ma la Giunta regionale e lo stesso Assessore Beduschi, che oggi tenta di presentarsi come colui che risolve i problemi da lui stesso generati.Tra le righe delle sue dichiarazioni emerge chiaramente la volontà di non rispettare quanto stabilito dalla sentenza del TAR, che impone il divieto assoluto di caccia su 475 valichi montani. Quando afferma di aver lavorato con Governo e maggioranza per una norma che cancella quel divieto, sta semplicemente dicendo che non intende rispettare una sentenza. E questo, per un rappresentante istituzionale, è inaccettabile. Chiedo dunque all'Assessore Beduschi di attuare immediatamente quanto previsto dalla legge 157/1992 e dalla sentenza del TAR: divieto assoluto di caccia in ogni forma sui valichi montani e rimozione di tutti i capanni da caccia entro un chilometro dai confini dei 475 valichi, prima dell'inizio della prossima stagione venatoria. Non c'è spazio per sanatori o scorciatoie. Questa è la legge, e va rispettata", conclude la 5 Stelle Pollini
Milano, agosto 2025



