Questo giardinetto, che è una propaggine del grande cortile colonnato, è lasciato abbandonato da parecchio tempo.
Il lavoro di oggi è consistito nel ripristinare l'aiuola di sinistra. Nell'aiuola ci sono una rosa, una aucuba e una ortensia.
Dapprima la potatura delle tre piante e poi si è passato all'asportazione di una plastica nera che copriva la terra. Un giardino così antico e classico non ha bisogno di teli di plastica, che dovrebbero impedire la crescita delle infestanti. Sono provvedimenti troppo invasivi, che un giardino antico e un giardiniere classico non possono accettare. Poi si è provveduto a spazzolare con una spazzola si plastica il muschio che si era attaccato alle strutture delle colonne e dei cordoli.
Le prossime volte si vedrà di impiantare bulbi nuovi nelle aiuole, di narcisi, tulipani, giacinti, gladioli e altro.
Questo giardino è più problematico, e il suo restauro più difficoltoso del precedente lavoro al torrione di Via Ghinaglia.
Qui dobbiamo stare attenti a non toccare assolutamente le strutture, che siano anche solo cordoli o muretti di recinzione.
La casa è sotto l'egida delle belle arti