Ance Cremona Codice Appalti CORREGGERE LE NORME CHE CONTRADDICONO I PRINCIPI
Risultato, fiducia e trasparenza i principi sanciti nello schema del nuovo Codice
Ma per renderli effettivi occorrono correttivi essenziali al testo entrato in Cdm In attesa di esaminare il testo definitivo approvato dal Consiglio dei Ministri, il Presidente di Ance Cremona, Carlo Beltrami, esprime alcune prime considerazioni sull’impianto del nuovo Codice dei contratti pubblici da sanare in sede politica. Bene l’introduzione del principio del risultato, della fiducia, di conservazione dell’equilibrio contrattuale e i principi di legalità, trasparenza e concorrenza. Positivo è certamente poi il processo di digitalizzazione delle procedure, così come il rafforzamento degli strumenti di deflazione del contenzioso giurisdizionale. Tuttavia, per far sì che questi principi siano effettivi e non ripetere gli errori fatti nel Codice 50, occorrono alcuni essenziali correttivi al testo entrato in Consiglio dei Ministri, da parte di Governo e Parlamento.
Allegati Pdf: