Gentile direttore, con tutte le tasse che paghiamo le aree verdi al quartiere Zaist (in particolare l’anello che va parallelamente via Caprera, sotto il cavalcavia di via Mantova attualmente di recente intitolata via dei Viandanti) dovrebbero essere dei luoghi che essendo utilizzati da persone di ogni fascia d’età per passare un po’ di tempo libero, per camminare, giro in bicicletta, footing, e gioco di pallacanestro e pattinaggio in particolare sulle due piste esistenti, per entrambe le attività, dovrebbe essere tutto funzionante e salvato dal degrado. Invece risultano essere sempre dei luoghi abbandonati con scarsissima manutenzione e degrado avanzato. Infatti esistono parecchi alberi con rami pendenti e secchi, la pavimentazione in moltissime zone è rialzata e quindi pericolosa.
Tutte, e sottolineo tutte, le panchine in legno sono in uno stato pietoso, eppure basterebbe poco per sistemarle con della vernice adatta, pulirle dagli strati di muffe e licheni. Senza parlare di quelle pericolanti. Aspettiamo forse che cadano a pezzi e che vengano eliminate completamente, così da sostenete costi di rimozione e smaltimento e privare definitivamente i cittadini di una comodità? Le due piste che accennavo prima, hanno perso interamente lo strato di copertura ed offrono uno spettacolo indecoroso e di abbandono diffuso.
Sono interventi che con un minimo di buona volontà, possono essere realizzati senza grossi impegni economici, salvaguardando le strutture esistenti ed offrendo al cittadino un servizio qualitativamente migliore in termini di efficienza e immagine. Mi permetto rivolgermi al Sindaco per quanto innanzi sperando che le problematiche segnalate possano trovare una rapida risposta e una soluzione tangibile anche tramite gli assessorati competenti.
Francesco Crispo (Cremona)
