L'istituto nel bollettino di maggio: "In Italia, Grecia, Spagna Portogallo e Irlanda sono stati presi importanti provvedimenti per accrescere la flessibilità dei salari e dell'occupazione e per ridurre un'eccessiva tutela del posto di lavoro"
"Di recente hanno cominciato a essere attuate riforme del mercato del lavoro intese a conseguire una maggiore flessibilità dei salari e dell'occupazione. Le riforme del mercato del lavoro in atto in paesi come Grecia, Irlanda, Portogallo, Spagna e Italia contemplano alcuni importanti provvedimenti". Lo scrive la Bce nel bollettino mensile di maggio.
Importanti provvedimenti, sottolinea l'Istituto di Francoforte, "volti ad accrescere la flessibilità delle strutture di negoziazione salariale e degli orari di lavoro, e a ridurre un'eccessiva tutela del posto di lavoro; esse rappresentano i primi passi verso il miglioramento delle dinamiche del mercato del lavoro e della competitività in questi paesi, e nell'area dell'euro nel suo insieme. Vi sono parimenti segnali di una maggiore flessibilità al ribasso dei salari, specie nei paesi beneficiari di programmi di assistenza".
fonte: http://www.rassegna.it/articoli/2013/05/9/100120/bce-meno-tutele-e-piu-flessibilita-bene-le-riforme