“Affluenza eccezionale: curiosità per eventi, gastronomia e folclore”
Molti operatori turistici e visitatori allo stand cremonese
Folclore, manifestazioni locali ed attrattive turistiche sono stati i motori
che hanno spinto l'interesse di moltissimi visitatori allo stand del territorio
cremonese e del sistema turistico Po di Lombardia alla BIT: nonostante la
crisi, è stato un vero e proprio boom di presenze.
Dal cremasco al casalasco è stata una continua richiesta di materiale: dal
circuito della città murate
e castellate, al folclore, agli appuntamenti del 2011, alle iniziative del
capoluogo e delle principali attrattive per giungere fino agli eventi musicali
sia territoriali sia della Fondazione A. Ponchielli di Cremona, oltre
all'offerta museale, tra cui gioielli del museo del bijou di Casalmaggiore,
esposti in vetrina insieme ad alcuni storici spartiti musicali e parti di
violino.
La riscoperta è anche quella di un turismo “di prossimità” e di “confine”, da
città vicine un interesse crescente di visitatori che ricercano le “bellezze
dietro l'angolo” e gli appuntamenti “clou”.
Particolare interesse sempre suscitato dal liutaio al lavoro, allievo
dell'IPIALL – Istituto Istruzione Superiore A. Stradivari di Cremona,
nell'incisione di alcuni elementi strumentali, elogiato anche dal governatore
Roberto Formigoni nel corso del vernissage della BIT.
Sul “palco” anche le “prelibatezze dolciarie offerte ai tour operator e
visitatori: torrone di Rivoltini di Vescovato e Leaf-Sperlari di Cremona e
violini di cioccolato della Pasticceria Lanfranchi di Cremona”, con un momento
dedicato alla tradizione gastronomica locale, alla presenza di Barbara
Manfredini, responsabile del Servizio Sviluppo e Promozione Turistica della
Provincia di Cremona, Palmiro Donelli, coordinatore del sistema turistico Po di
Lombardia e Luca Mambretti responsabile della Struttura Promozione dell'
Offerta Turistica della Regione Lombardia.
Un quadro molto dinamico e ricco di informazioni presso lo stand all'interno
dello spazio della Regione Lombardia che ha visto la presenza di Federico Lena
(vicepresidente della Provincia di Cremona e assessore al Turismo ed Expo,
Innovazione) e dell'assessore del Comune di Cremona Irene Nicoletta De Bona
(Politiche Culturali - Sistema Museale - Turismo e Gemellaggi - Politiche
Commerciali e Pubblici Spettacoli). che ha presenziato, insieme ad alcuni
operatori locali, al gran galà di Palazzo Cusani, dove un centinaio di buyers
hanno molto apprezzato le “melodie” del violino “Stradivari Vesuvius 1727”.
Partners dell'iniziativa: Ascom provincia di Cremona, A.Svi.Com della
provincia di Cremona, Camera di Commercio, Città Murate e Castellate, Comune di
Casalmaggiore, Comune di Crema, Comune di Cremona, Confartigianato Imprese,
Associazione Artigiani Cremona, Cremonafiere, Fondazione Antonio Stradivari,
Provincia di Cremona, Strada del Gusto Cremonese oltre a Fondazione Teatro
Amilcare Ponchielli, Consorzio liutai “Antonio Stradivari” Cremona, Istituto
Istruzione Superiore “Antonio Stradivari”, la Scuola internazionale di liuteria
– Liceo Musicale di Cremona, con i liutai al lavoro allo stand Gabbani Martin
Nicolas, Trausi Eugenio.
Milano, 19 febbraio 2011