“Una scuola negli Stalloni? Che idea bizzarra!”
Gli Stalloni devono integrarsi nel tessuto urbano della Città, diventare una parte comune, uno luogo aperto e godibile da tutti i cittadini, uno spazio di congiunzione tra il centro storico e Crema Nuova, un'area strategica per rivitalizzare le attività commerciali e mercatali del centro cittadino, un parco pubblico.
Questi in sintesi sono i contenuti dell'Osservazione al PGT che su quest'area abbiamo presentato.
Come ottenere ciò che i cittadini cremaschi da anni si aspettano?
Innanzitutto approvando in Consiglio Comunale la proposta avanzata tramite l'Osservazione di SEL e con questa ottenere, come già sancito dal Consiglio, dalla Regione Lombardia l'uso dell'area tramite un trasferimento non oneroso della proprietà o in alternativa un comodato gratuito per almeno 50 anni.
Nella nostra proposta indichiamo che gli edifici non di pregio che si affacciano sulla via Verdi possano diventare immobili ad uso commerciale e direzionale: questa valorizzazione metterebbe in circolo gli investimenti necessari per il recupero degli altri immobili ed il loro utilizzo, a partire dalla realizzazione di quella che già oggi viene definita come “cittadella del volontariato”.
La proposta di installarvi una scuola, avanzata da Agostino Alloni, non ci sembra opportuna per questi motivi:
•le scuole di oggi hanno bisogno di spazi e servizi che difficilmente possono coesistere in immobili storici e di pregio come questi;
•le scuole non sono spazi fruibili da tutta la cittadinanza, sono luoghi chiusi;
•ci sarebbe bisogno di una notevole quantità di parcheggi, e i cittadini con la petizione dell'anno scorso hanno detto no a parcheggi dentro gli Stalloni;
•una scuola,essendo un polo attrattivo di traffico, andrebbe a congestionare un'area già abbastanza problematica.
Concentriamoci tutti per far si che gli Stalloni possano diventare il cuore verde e pulsante di Crema. Questo vogliono i nostri cittadini.
Franco Bordo
Consigliere Comunale di SEL
Crema,21/04/2011
