L'uomo di teatro di Concesio, il centro bresciano che ha dato i natali a Paolo VI, accompagnato da Maddalena Ettori, da Morris ed il suo corpo di ballo, con scenografie e audio di Mario Bresciana, ha messo in scena: "Nostro fratello Giuda" opera tratta dall'omelia di Don Primo Mazzolari del giovedì santo, 3 aprile 1958, registrata personalmente da Giancarlo Ghidorsi, allora quindicenne, su magnetofono Geloso.
Il lavoro segue l'opera prima "Confiteor", tratta dal libro "La piú bella avventura" (1934), riferita alla parabola del "Figliol Prodigo", in scena alla Cattedrale di Cremona nella serata del 1 aprile e segna un itinerario di maturazione artistica del gruppo bresciano che porterá l'opera in tutta Italia. L'accoglienza del numeroso pubblico bozzolese, che ha assistito all'evento in luogo della consueta via crucis del venerdí, é stata molto calorosa
Fonte Giuseppe Torchio