“Ci vogliono più carrozze e bisogna restituire un minimo di dignità alle condizioni di viaggio dei cittadini. Non è possibile che proprio sulla linea che va a supportare la chiusura del ponte su Po viaggino ancora convogli di due sole carrozze”.
A distanza di qualche settimana dalla discussione in aula consiliare sulle linee ferroviarie cremonesi, in particolare la linea Parma-Casalmaggiore-Piadena-Brescia e la Cremona-Brescia, il consigliere del PD Agostino Alloni prende di nuovo carta e penna e scrive all’assessore Sorte per lanciare l’ennesimo appello e richiamare la sua attenzione (e quella dell’azienda Trenord) sulla quotidianità che vivono i pendolari su queste direttrici.
Questa volta la causa scatenante è stata la situazione invivibile in cui si sono ritrovati questa mattina i pendolari che salivano sul treno delle 7,15 a Casalmaggiore.
“Stipati, in condizioni minime di vivibilità e stretti in ogni spazio possibile – denuncia Alloni - alcuni raccontano che, per non perdere il treno e arrivare in ritardo al lavoro, sono stati costretti a stringersi anche nella toilette. Dopo tutti gli annunci e le promesse, questi sono i fatti”.
“Un servizio che i cittadini pagano e che meriterebbe non solo maggior attenzione, ma finalmente un atto di responsabilità da parte di Regione Lombardia e Trenord” conclude il consigliere dem.