Casalmaggiore L’assessore Salvatore ha superato ogni limite | Daina Mario (CNC)
Ora , e il tempo sta per scadere, la palla passa al Sindaco, Cosa intende fare
Al di sotto di un certo livello di decenza la questione non è più solo morale, ma diviene politica, perché mina le istituzioni, l’ordine della società, tutti gli aspetti della vita associata nessuno può andare, l’assessore ai servizi sociali e alle pari opportunità Salvatore, nel consiglio comunale del 30 settembre, questa decenza la ha ampiamente e brutalmente superata, quando lascia intendere, in sede istituzionale, che l’omosessualità rimane comunque una malattia da curare.
La questione non può essere considerata un incidente di percorso, perché essa mina l’art 3 della Costituzione(tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali ) e perché in modo esplicito e arbitrario divide la comunità tra cittadini di serie A e serie B. Max Weber, distingue due modi fondamentali dell’agire politico, ispirati rispettivamente il primo all’etica della propria convinzione e il secondo all’etica della responsabilità.
Chi segue la prima, cerca di agire obbedendo solo ai propri principi, senza lasciarsi turbare dalle conseguenze del proprio comportamento, chi si ispira all’etica della responsabilità pensa invece non solo ai suoi principi ma anche e soprattutto alle conseguenze dei suoi atti. C.N.C. non è un tribunale che emette sentenze di assoluzione o di condanna, la nostra presa di posizione non vuole essere un giudizio sulla persona , ma la questione ha un peso politico a cui come C.N.C. non possiamo sottrarci, e le posizioni assunte da Salvatore non sono adatte alle deleghe che il Sindaco gli ha assegnato.
Ora , e il tempo sta per scadere, la palla passa al Sindaco, Cosa intende fare? Per noi attenuanti non ce ne sono ,l’unica strada è il ritiro delle deleghe, in caso contrario non possiamo non pensare che la posizione dell’assessore non fosse personale ma fosse una posizione condivisa da tutta la maggioranza.
Per CNC Daina Mario