Cgil-CISL denunciano la Carenza organico nel personale amministrativo del Tribunale di Cremona
Per questo chiediamo che dopo la stabilizzazione dei precari venga affrontato in modo serio il reclutamento di nuovo personale già dalle prossimi assunzioni.
Le segreterie territoriali FP CGIL e CISL FP di Cremona prendono atto e condividono la difficile, ma necessaria, scelta fatta da parte del Presidente del tribunale di Cremona di ridurre l’orario di apertura delle cancellerie ad una sola ora.
Come organizzazioni sindacali, da anni denunciamo la carenza di organico e le conseguenti difficoltà organizzative.
L’accorpamento con il tribunale di Crema ha portato in dote un aumento del carico di lavoro senza una adeguata revisione della pianta organica. Situazione rilevata anche in sede di ispezione ministeriale.
La pianta organica sottodimensionata che influisce sull'organizzazione del lavoro dell’ufficio aggrava la situazione, rappresentando un serio limite alla attività giurisdizionale.
Per far fronte, in qualche modo, alla seria mancanza di personale, in particolare nelle figure apicali, ad esempio i funzionari, si fa ricorso a convenzioni con cooperative, e così di fatto si sono esternalizzate alcune attività.
Abbiamo ribadito più volte la nostra contrarietà ad affidare i servizi pubblici a personale esterno, questo modo di operare rende il diritto alla giustizia precario, poiché tale servizio non ha continuità, è precario come i lavoratori che lo garantiscono.
Daniele Pirri Per la segreteria FP CGIL di Cremona
Fausto Mazzullo Per la segreteria CISL FP di Cremona