Ciclabile Cremona-Cavatigozzi, i titoli di coda scorrono, finalmente esce la parola fine, evviva | Giorgino Carnevali
Caro direttore, dopo tanto penare finalmente la pista ciclabile in quella Cavatigozzi è ormai da tempo realtà.
E nella quotidianità, come da sempre ha contraddistinto quella sua gente, ci si è buttati su come degli affamati.
Così, diversamente giovani, adulti, donne e bambini ci sfrecciano su con gioia e con orgoglio dopo essersi trovati al limite di uno snervante pazientevole collasso. È stata una vergogna, come se l’avvenire che ci attendeva fosse stato per noi un castigo.
Perché certi tiratardi della prima ora, soggetti che tenevo relegati nel limbo dello zero eterno, mica che li puoi assolvere così sui due piedi, ce lo devi dire in faccia. Che impegno, che avvedutezza, che buon senso, che disponibilità da parte della trascorsa amministrazione comunale, quella del Galimberti primitivo, il resto poi è venuto da se, una consapevole realtà.
Ciclabile Cremona-Cavatigozzi, i titoli di coda scorrono, finalmente sullo schermo esce la parola fine, evviva. Ringraziamenti?
Personali, da estendere a tutta la passata amministrazione comunale, collaborazione sincera e trasparente, mantenendo sempre il ruolo delle parti. La salvaguardia della nostra incolumità, soprattutto del nostro benessere, non hanno prezzo.
E chiudo. Il massimo dei voti va all’ex assessore Manfredini ing. Alessia, battagliera, motivata, ardimentosa, che ha sempre creduto nel progetto, al l’intero suo staff tecnico per l’impegno e la professionalità dimostrati. Dopo tanto marasma finalmente la luce in fondo al tunnel.
Giorgino Carnevali Cremona
