In epoca passata si ricorreva alla Cappella Ducale di Palazzo Farnese in occasione di cerimonie e rappresentazioni musicali alla presenza del duca. Il 25 marzo 2022 lo storico palazzo di Piacenza ospiterà la cerimonia di sottoscrizione del Contratto di Fiume della Media Valle del Po.
L'evento andrà a siglare il primo Contratto di Fiume italiano che vede il coinvolgimento di due regioni, Lombardia ed Emilia-Romagna.
L'Assemblea dei Sottoscrittori dell'Accordo Territoriale "Verso il Contratto di Fiume della Media Valle del Po" inizierà alle 10,00 a seguito dell'apertura lavori a cura del Sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri, cui seguiranno quelli delle Regioni Lombardia ed Emilia-Romagna, rappresentate per l'occasione dall'Assessore lombardo al Territorio e Protezione Civile Pietro Foroni e dall'Assessore emiliano all'ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile Irene Priolo.
La giornata sarà quindi composta da una serie di interventi concreti della Cabina di Regia da parte di Andrea Virgilio Vicesindaco e Assessore al Territorio, Opere Pubbliche e Casa del Comune di Cremona, Paolo Mancioppi, Assessore all'Ambiente, Parchi, Protezione civile, Mobilità e Servizi al Cittadino del Comune di Piacenza, Enrico Sansotera Consigliere con delega sulla pianificazione territoriale provinciale, costruzione e gestione delle strade provinciali e regolazione della circolazione stradale ad esse inerente, gestione fondi PNRR della Provincia di Lodi, del Sindaco Davide Persico del Comune di San Daniele Po in rappresentanza dei comuni rivieraschi del cremonese, del Vicesindaco Emanuele Emani del Comune di Villanova sull'Arda in rappresentanza dei comuni rivieraschi piacentini, il Sindaco Piero Luigi Bianchi del Comune di Caselle Landi in rappresentanza dei comuni rivieraschi lodigiani, di Luigi Mille Direttore di AIPo e del Segretario Generale Meuccio Berselli dell'Autorità di Bacino del Po.
Introduzioni e conclusioni saranno a cura del Sindaco di Cremona Gianluca Galimberti e dal Presidente della Provincia di Lodi Francesco Passerini.
Ospiti importanti ma anche molto pragmatismo, dal momento che il fulcro del Contratto di Fiume sarà il suo Programma d'Azione, una raccolta di 94 proposte territoriali che toccano le tematiche della qualità e della sicurezza del fiume Po, della tutela e uso sostenibile del territorio fluviale e della promozione e valorizzazione turistica.
Spicca tra le varie azioni anche l'attracco di Cremona, in fase di ultimazione, che rientra tra le azioni proposte presentate in questo importante documento, insieme alla realizzazione di collegamenti ciclabili urbani di connessione alle ciclabili regionali e con VenTo e molte altre. Protagonista sarà anche il Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Po e del Morbasco, che rappresenta nell'insieme dei 9 comuni che lo compongono un esempio di partnership del territorio.
I soggetti promotori delle azioni del Programma e che il 25 marzo 2022 andranno a sottoscrivere l'Accordo Territoriale del Contratto di Fiume della Media Valle del Po a Piacenza, saranno 34 Comuni del territorio cremonese, piacentino e lodigiano, Autorità di Bacino del Po, AIPo, Consorzi di Bonifica, Padania Acque S.p.A. e Società Acqua Lodigiana.
