Annunciato un progetto di costruzione di nuove Case di culto Baha'ì
Mentre in Cile si sta costruendo l’ultima della Case di culto continentali,
è stato annunciato il progetto per la costruzione dei due primi templi
baha’i nazionali nella Repubblica Democratica del Congo in Papua Nuova
Guinea.
Lo storico annuncio è stato fatto ieri dalla Casa Universale di Giustizia
nel suo messaggio annuale del primo giorno di Ridvan, la più sacra
festività dell’anno baha’i.
Le Case di culto baha’i sono particolari edifici, aperti a tutti, nei quali
i visitatori possono pregare e meditare in un’atmosfera serena oppure
ascoltare le sacre scritture delle religioni del mondo recitate e cantate.
Ogni Casa di culto è un centro spirituale attorno al quale sorgono
strutture di servizio sociale, umanitario ed educativo per la popolazione
circostante.
Questa istituzione combina «due aspetti essenziali e inseparabili della
vita bahá’í: culto e servizio», scrive la Casa Universale di Giustizia.
Oltre ai due nuovi Templi nazionali, sarà presto avviata in cinque regioni
del mondo una consultazione per la creazione di Case di culto locali. Le
località sono: Battambang, Cambogia; Bihar Sharif, India; Matunda Soy,
Kenya; Norte del Cauca, Colombia e Tanna, Vanuatu.
Esse sono fra i luoghi del mondo nei quali le comunità baha’i stanno
coltivando «uno spirito devozionale che si esprime in incontri di preghiera
e in un processo educativo che costruisce capacità per servire l’umanità»,
scrive la Casa Universale di Giustizia.
Parlando delle Case di culto la lettera si conclude dicendo: «Da questi
Orienti del Ricordo di Dio risplenderanno i raggi della Sua luce e
risuoneranno gli inni della Sua lode».
Per leggere l’articolo online in inglese e vedere le foto si vada a:
http://news.bahai.org/story/906