Giovedì, 16 maggio 2024 - ore 07.33

Cremona. Il consiglio comunale discute della chiusura dei centri sociali Dordoni e Kavarna

La Lega Lombarda chiede anche le dimissioni di Galimberti che con forza proclama Cremona città di Pace (video)

| Scritto da Redazione
Cremona. Il consiglio comunale discute della chiusura dei centri sociali Dordoni e Kavarna Cremona. Il consiglio comunale discute della chiusura dei centri sociali Dordoni e Kavarna Cremona. Il consiglio comunale discute della chiusura dei centri sociali Dordoni e Kavarna


Gianluca Galimberti apre i lavori del Consiglio Comunale con un intervento che mi convince.

Oggi Il Consiglio Comunale di Cremona è interamente dedicato ai gravi fatti avvenuti a Cremona lo scorso 24 gennaio 2015, quando un gruppo di black bloc, hanno trasformato una manifestazione antifascista, indetta dal Centro Sociale Dordoni, un un tentativo di guerriglia metropolitana.

Galimberti nella sua introduzione ripercorre i fatti e gli antefatti della manifestazione evidenziando come il Comune di Cremona abbia fatto quanto era nelle sue possibilità per garantire la sicurezza. Gli scontri sono avvenuti in una parte della  città, vicina a Casa Pound, lì sono stati contenuti dalle forze dell'ordine che così hanno evitato  di coinvolgere il centro della città che forse era l'obiettivo del black bloc.

La parte più significativa è il richiamo all'antifascismo di oggi e di una città, quella di Cremona che vuole essere una città di Pace.

Vanno quindi respinte le culture della violenza sia che provenga da Casa Pound edalla cultura fascista  sia dalla sinistra  antagonista estrema.

Si pongono al Comune scelte difficili ma ragionate. Quello che pare evidente è che il Centro Sociale Dordoni, non condannando le violenze del 24 gennaio 2015, ha rotto un patto con la città.

Il Consiglio Comunale è chiamato a decidere sia sulla chiusura dei Centro Sociali Dordoni e Kavarna sie sulla richiesta di dimissioni del sindaco richieste dalla Lega Lombarda.

In altra parte del sito daremo informazioni sul proseguo dei lavori del Consiglio Comunale

red/welcr/gcst

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La cronaca della prima parte del Consiglio 

L'accesso alla sala del Consiglio Comunale è stato possibile con l'identificazione da parte delle forze dell'ordine che presidivano in modo ' corposo' l'intero palazzo comunale per oggi chiuso al pubblico.

Ore 16.15 Il sindaco chiude il suo intervento ricodando la tradizioni antifascista della  citta' e che oggi essere antifascisti significa essere contro la violenza sia provocata da gruppi come Casa Pound e di estrema sinistra che perseguono il tanto peggio tanto meglIo. Cremona e' citta' della pace.L'intervento di Galimberti e' stato accolto da un lungo applauso da parte dei consiglieri di maggioranza

Ore16.10 Il sindaco difende il lavoro di tutte le forze dell'ordine che hanno saputo difendere la citta evita do il peggio

Ore 16.05 Galimberti illustra il lavoro politico che ha anticipato la manifestazione del 24 gennaio che ha portato alla sottoscrizione di un documento con le associazioni partigiane e da Cgil-Cisl-Uil di Cremona che ha lanciato l'appello ad un corteo antifascista pacifico e non violento 

Ore 16.00 Il sindaco Galimberti illustra e ringrazia le forze dell'ordine ed i vigili urbani per il lavoro fatto che ha permesso di contenere i 'danni'

Ore 15.30 Inizia il consiglio comunale con un intervento del sindaco Galimberti

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In allegato l'intervento introduttivo di Simona Pasquali Presidente del Consiglio Comunale di Cremona

Cremona L’intervento del Sindaco Gianluca Galimberti nel Consiglio Comunale, di oggi 9 febbraio, sui fatti del 24 gennaio 2016

Nel video Gianluca Galimberti conclude il suo intervento molto applaudito dalla maggioranza.

 

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