Il rafforzamento delle azioni e degli strumenti a supporto del contrasto all’evasione dei tributi locali (IMU, TASI, TARSU-TARI) e la riscossione dei crediti di difficile esigibilità hanno determinato entrate superiori a quanto previsto per il bilancio 2016 del Comune di Cremona. L’importante attività posta in atto permette di allargare la base imponibile consentendo una maggiore equità fiscale e, di conseguenza, i contributi al finanziamento dei servizi che il Comune eroga ai cittadini. Tutto questo è frutto di un’azione congiunta, svolta dal Servizio Entrate, dall’Ufficio di Polizia Tributaria della Polizia Locale e dal Servizio ICT (Information and Communication Technology), che nei primi nove mesi di quest’anno ha permesso il raggiungimento di risultati decisamente significativi che si possono così sintetizzare: la situazione al 30 settembre evidenzia avvisi emessi per un valore di 1.999.000 euro con una maggiore entrata di 499.000 euro principalmente riconducibili all’attività in ambito TARSU-TARI a fronte di una previsione iniziale di bilancio di 1.500.000 euro come importo degli accertamenti notificati nel corso del 2016 per IMU, ICI, TASI, TARSU-TARI. Questo, oltre a recuperare situazioni di evasione pregresse, ha consentito di allargare la base imponibile (inserimento di nuovi contribuenti) per la formazione del ruolo TARI 2016 e anni successivi; nel 2016 si conferma il buon risultato conseguito nel 2015 con un totale di avvisi di accertamenti emessi per 2.108.000 euro da attribuire principalmente all’attività in ambito IMU (1.453.000 euro); grazie a un continuo scambio di informazioni tra il Servizio Entrate e Polizia Tributaria, l’attività di riscossione coattiva dei crediti iscritti a bilancio, ma di difficile esigibilità, migliora nel 2016 il già positivo risultato del 2015 (+26,5% rispetto al 2014), considerato che al 10 settembre l’incasso dei crediti ammonta a1.445.000 euro contro 1.549.000 euro dell’intero 2015. La proiezione degli incassi a fine 2016 è di 2.000.000 euro (+29,1% rispetto all’anno 2015 e +63,4%rispetto al 2014).
I risultati conseguiti sono stati possibili grazie a una modalità di lavoro che si fonda sulla collaborazione e la sinergia tra i diversi servizi dell’Ente, nonché grazie a un nuovo programma informatico sviluppato dal Servizio ICT e Agenda Digitale del Comune con il quale viene gestita la banca dati della situazione debitoria relativi a tributi, ammende per violazioni al Codice della strada, entrate patrimoniali e servizi resi dal Comune stesso. La banca dati, fruibile da un numero ristretto di operatori, rappresenta per i diversi Settori dell’Ente un importante riferimento per verificare, già al momento del primo contatto, la situazione debitoria di un cittadino che richiede un servizio, un contributo oppure offra una collaborazione. La banca dati consente inoltre di effettuare un costante monitoraggio delle attività di riscossione e quindi degli incassi del Comune che ha così a disposizione report e statistiche riepilogative secondo diversi criteri, tra i quali l’anno di maturazione e la ragione del credito, lo stato di avanzamento della procedura di riscossione e la classificazione del debitore.
Parallelamente si sta operando sul fronte, altrettanto importante, che vede la prosecuzione dell’operatività del protocollo di cooperazione con l’Agenzia delle Entrate - Ufficio Territoriale di Cremona per l’implementazione di attività ad alta valenza fiscale. Le normative statali permettono al Comune di trasmettere all’Agenzia del Territorio (ex Catasto) apposite segnalazioni nel caso di classamenti non coerenti con le informazioni che sono in suo possesso. Su questo fronte è già al lavoro l’Ufficio di Edilizia Privata.
Si tratta insomma di un’attività sinergica che ha visto l’istituzione di un gruppo di lavoro intersettoriale fra Servizio Entrate, Settore Gestione Territorio, Servizio ICT e Polizia Municipale che collabora in modo strutturato e proficuo con i rappresentanti dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia del Territorio che l’Amministrazione Comunale ringrazia per la disponibilità dimostrata.
