Antifascismo e pacifismo oggi: due facce della stessa medaglia. Ieri Cremona ha vissuto una giornata tremenda. I black bloc hanno messo in ultima pagina lo spirito vero della manifestazione : l’antifascismo. Centinaia di persone, non simpatizzanti dei centri sociali antagonisti, sono scese in piazza per manifestare il loro sdegno al rinato fascismo di Casa Pound. Il corteo è stato inizialmente pacifico, poi, come facilmente prevedibile un gruppo di black bloc prima ed alcune centinaia dopo hanno cercato lo scontro con la polizia e di assaltare la sede del comando dei vigili urbani.Questi sono atti squadristi che vanno combattuti , isolati e puniti come gli atti di squadrismo fascista.Se vogliamo difendere la democrazia, le nostre libertà, la convivenza è necessario condannare questi atti di violenza.Con queste azioni chi era prima dalla parte della ragione, passa ora dalla parte del torto.L’appello della moglie di Emilio non è stato ascoltato dai volenti il cui unico loro scopo è quello di portare alle estreme conseguenze queste situazioni.Questi violenti che siano venuti da fuori Cremona o siano nostri concittadini vanno puniti. La nostra democrazia si difende con pacifiche manifestazioni e non con atti di rottura.Corretto è stato il comportamneto delle forze dell'ordine che hanno difeso la città ed i cittadini cremonesi. Per questo ci aspettiamo che il Centro Sociale Dordoni condanni queste estreme manifestazioni di violenza.Solidarietà va espressa al Sindaco ed ai vigili urbani che hanno subito un assalto insensato e privo di logica democratica.La nostra città non deve trovare la prima pagina sui media nazionali per questi atti ma per le sue virtù e bellezze artistiche e culturali.
Gian Carlo Storti (Cremona)
