Per l'ennesima volta, il M5S Cremona prende atto delle incredibili affermazioni in merito agli incarichi esterni assegnati dalla giunta Galimberti, che nel 2016 ammontano complessivamente a ben 800mila euro. In particolare, crea sconcerto che l'assessore Manzi, in merito alla fetta più cospicua degli incarichi, cioè la predisposizione di una gara sul rifacimento dell'illuminazione pubblica in due quartieri, ribadisca la stessa linea della collega Alessia Manfredini, affermando che sono a costo zero per il Comune. No, caro assessore: i finanziamenti sono stati introitati nel bilancio del Comune ed è dovere degli amministratori spenderli al meglio.
Veramente l'attuale amministrazione ritiene che siano ben spesi:
• 126.560 euro ad Anci Lombardia per lo "Svolgimento di attività amministrative e legali per la realizzazione dell’azione 2 relativa al bando “100 Comuni Efficienti e Rinnovabili” finanziato da Fondazione Cariplo, finalizzato alla riqualificazione dell’illuminazione pubblica"?
• 165.941 per la Fondazione Patrimonio Comune Anci per "Assistenza tecnica per l’attuazione delle azioni previste nella richiesta di contributo presentata nell’ambito del bando “100 Comuni Efficienti e Rinnovabili”"?
• 50.478 euro per lo studio Magnoli & Partners per "Coordinamento attività di progettazione… Garantire il supporto per la VERIFICA (?) degli elaborati tecnici ed economici… Garantire il coordinamento e l’interfaccia tra la funzione tecnica e la funzione legale amministrativa... Garantire il coordinamento tra il Rup (Responsabile Unico del Procedimento) e le strutture”?
Cifre rilevanti, soprattutto se relazionate con altri aspetti:
1. Il Comune metterà a disposizione personale qualificato (due dirigenti e diversi funzionari) per un monte ore lavoro pari ad un costo di circa 48mila euto (oltre 1.400 ore lavoro, circa 39 settimane lavorative...);
2. Anci Lombardia e Fondazione Patrimonio Comune di Anci sono parte di Anci Nazionale: perché non incaricare direttamente la casa madre, anziché due soggetti ad essa riconducibili?
3. Perchè non si è incaricato l'attuale gestore o altri soggetti simili per la redazione di un progetto con caratteristiche indicate dal Comune, nell'ottica del risparmio energetico e della smart city?
4. Se, come dichiarato nella richiesta di finanziamento alla Fondazione Cariplo, l'attuazione avverrà mediante Esco (Energy Service Company), così definite su Wikipedia: "società che effettuano interventi finalizzati a migliorare l'efficienza energetica, assumendo su di sé il rischio dell'iniziativa e liberando il cliente finale da ogni onere organizzativo e di investimento", perché non si è intrapresa questa strada, evitando una pletora di costos(issim)e consulenze?
Ci sono troppi dubbi che ruotano interno a questo bando e a tale proposito il M5S Cremona agirà in tutte le sedi più opportune nell'interesse dei cittadini.
M5S Cremona
