Il commissario europeo per la giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza Viviane Reding, in occasione della Giornata Europea delle persone con Disabilità (3 dicembre) ha consegnato a Salisburgo il premio 2012 per la città europea più accessibile ai disabili.
"Accessibilità vuol dire abbattere le barriere per i disabili negli edifici, nei trasporti e online", ha commentato in proposito la Reding, "Migliorare l’accesso rende inoltre la vita più facile alle persone anziane, ai genitori con bambini piccoli e a molti altri. Rendere beni e servizi più accessibili significa anche creare opportunità di mercato e può costituire uno stimolo per l’innovazione e la crescita." Già dallo scorso anno infatti l'Unione Europea, in considerazione del fatto che un suo cittadino su sei – circa 80 milioni in totale – è affetto da una forma di disabilità e che più di un terzo dei suoi cittadini oltre i 75 anni è portatore di disabilità, ha promosso una strategia volta a promuovere un'Europa senza barriere per le persone più fragili, presentando anche la crescente richiesta per dispositivi assistiti come una nuova opportunita' per le aziende. Uno studio realizzato dal Royal National Institute of the Blind del Regno Unito ha infatti dimostrato che una catena di supermercati che aveva investito 35.000 sterline per rendere accessibile il proprio sito Internet a queste fasce più deboli della popolazione, ha riportato un aumento del fatturato di 13 milioni di sterline all'anno. Un'altro esempio riguarda invece la Germania, dove una ricerca ha dimostrato come grazie ad una maggiore offerta di strutture accessibili sarebbe possibile aumentare gli spostamenti dei disabili e dunque incrementare il fatturato per l'industria turistica di una cifra compresa tra i 620 milioni e 1,9 miliardi di euro.
fonte:(Centro Maderna)
