I promotori: Giampaolo Dusi, Consigliere provinciale (gruppo Prc-PdCI); Piergiorgio Bergonzi (Federazione della Sinistra); Lapo Pasquetti (Sinistra Ecologia Libertà)
-Ai Sigg. Firmatari della Petizione
contro la chiusura e per il rilancio del Poliambulatorio ex Inam di viale Trento Trieste - Cremona
Gentile signora/e, siamo i promotori della raccolta firme sulla Petizione contro la chiusura e per il rilancio del Poliambulatorio ex Inam che Lei nei mesi scorsi ha sottoscritto.
Con la presente La invitiamo a partecipare all' INCONTRO che si terrà GIOVEDI 29 SETTEMBRE dalle ORE 17.30 alle 19 presso sala Zanoni via del Vecchio Passeggio 1 Cremona.
Tale incontro è finalizzato ad aggiornarLa sulla situazione relativa al Poliambulatorio ex Inam e a conoscere le opinioni dei firmatari la Petizione in vista della riunione convocata dall'Assessore regionale alla sanità il prossimo 30 settembre. Ad essa parteciperemo come promotori della raccolta firme.
Contiamo pertanto sulla Sua presenza e La ringraziamo fin da ora.
Cordiali saluti. A presto.
I promotori: Giampaolo Dusi, Consigliere provinciale (gruppo Prc-PdCI); Piergiorgio Bergonzi (Federazione della Sinistra); Lapo Pasquetti (Sinistra Ecologia Libertà)
Cremona 20 settembre 2011
Promuove l'iniziativa: Gruppo consigliare PRC-PdCI della Provincia di Cremona
Breve Cronistoria
La Petizione (promossa nell'aprile scorso dalla Federazione della Sinistra e da Sinistra Ecologia Libertà) contro la soppressione del Poliambulatorio ex Inam e per il suo rilancio ha avuto uno straordinario successo raccogliendo in poche settimane oltre tremila adesioni. Per sostenere le ragioni dei cittadini sottoscrittori dal giugno scorso ad oggi abbiamo assunto diverse iniziative: il consigliere Gianpaolo Dusi ha presentato una Mozione in Consiglio provinciale; abbiamo avuto incontri col Sindaco di Cremona, col Presidente dell'amministrazione provinciale, con le Organizzazioni dell'associazionismo e del volontariato (ad iniziare dal Tribunale dei Diritti del Malato), con l'Assessore regionale alla sanità, con la Direzione dell'Azienda ospedaliera. Da tutti abbiamo ricevuto, sia pur con accenti diversi, disponibilità e anche positivi riscontri.
Non dalla Direzione aziendale.
Quest'ultima, dopo averci ripetutamente assicurato che nulla relativamente all'ex Inam era stato deciso, nel mese di luglio ha reso noto un "progetto" (costituito da due paginette dattiloscritte!), non supportato da alcuna documentazione e analisi dei costi. Tale progetto prevedeva la chiusura del Poliambulatorio e la collocazione nell'attuale immobile delle scuole universitarie; il trasferimento di una parte degli ambulatori oggi collocati nell'ex Inam all'Ospedale e di un'altra parte in via Dante presso un ambulatorio di medici associati situato a circa trecento metri dalla Stazione ferroviaria. Qui sarebbe stato ricollocato anche il centro prelievi.
Allarmati da una scelta che contraddiceva completamente il senso della Petizione, abbiamo chiesto un incontro urgente all'Assessore regionale alla Sanità inviandogli una lettera con la quale, insieme alle ragioni della nostra contrarietà al progetto della Direzione aziendale, avanzavamo proposte per il rilancio del Poliambulatorio. Questo primo incontro ha avuto luogo a fine luglio. Nell'occasione l'Assessore ha invitato la Direzione aziendale a formulare un nuovo, diverso progetto entro settembre. E' di tale nuovo progetto, di cui ad oggi non siamo ancora a conoscenza, che si dovrà discutere il prossimo 30 settembre con l'Assessore regionale.
