Firma Petizione i Diritti e Dignità per i braccianti invisibili
Siamo lavoratori della terra, siamo raccoglitori del cibo, siamo operai della filiera agricola. Campagna Braccianti ha lanciato questa petizione e l'ha diretta a Giuseppe Conte (Presidente del Consiglio dei Ministri)
Signor Presidente, non rimandi questo atto di Giustizia e di Civiltà ma assuma con audacia questa decisione per darci Diritti, perché un diritto ritardato è un diritto negato e un diritto per pochi diventa un privilegio per tutti.
Oggi, l’ora del BASTA deve suonare,
Oggi, la lunga notte dell’ingiustizia deve calare,
Oggi, l’alba del giorno luminoso dell’alleanza - tra i braccianti sfruttati, i contadini/agricoltori schiacciati e i consumatori - deve sorgere.
È per questo che oggi innalziamo un grido di dolore per chiedere:
- Un salario dignitoso con “Uguale Lavoro Uguale Salario”, per tutti noi, indipendentemente dalla provenienza geografica, per emanciparci dalla precarietà lavorativa,
- Una regolarizzazione per uscire dall’invisibilità esistenziale,
- Una possibilità di usufruire di alloggi decorosi per affrancarci dalla vulnerabilità sociale,
- Un codice etico pubblico per garantire ai consumatori un cibo sano e per tutelare nostro lavoro e quello dei contadini/agricoltori.
Le/I braccianti
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